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Fa tappa ad Arezzo il Sara Safe Factor 2013

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Ha fatto tappa ad Arezzo il Sara Safe Factor 2013, il progetto formativo itinerante che ha come obiettivo richiamare l'attenzione dei giovani in età da patente sulla sicurezza stradale. Un tour nelle scuole superiori che tocca tutta la penisola, per sensibilizzare al rispetto delle regole tanti ragazzi che talvolta si mettono al volante in modo poco consapevole.
L'iniziativa, che vede in prima linea Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI – insieme ad ACI Sport e ad Automobile Club Arezzo e che ha ottenuto il patrocino del Comune e della Camera di Commercio di Arezzo, porta in cattedra un “professore” d'eccezione: il campione italiano CITE 2009 Valentina Albanese. Perché un conto è sentirsi invitare alla prudenza da genitori o insegnanti, altro è quando un campione dello sport automobilistico insegna i principi della “Guida Sicura”, perché “in strada come in pista vincono le regole”.
Sara Safe Factor è un progetto educativo di elevato valore sociale che ha meritato il patrocinio del Dipartimento della Gioventù. Da quest'anno può contare anche sulla sinergia con Ready 2 Go, il network di Scuole Guida della Federazione ACI che contribuisce a formare una nuova generazione di automobilisti consapevoli dei comportamenti da seguire per una guida corretta, attenta ed ecologica, anche attraverso l'uso di simulatori di guida che saranno a disposizione degli studenti.
Ventuno gli appuntamenti in calendario per l'anno scolastico 2013/2014.
La tappa di Arezzo ha visto un pubblico di circa 300 studenti delle ultime classi di diverse scuole superiori della città e della provincia.
Protagonista e' stata Valentina Albanese, campione italiano Gran Turismo 2009 e Casco d'oro 2010, che ha mostrato ai ragazzi le regole base della guida sicura. Accorgimenti e informazioni che possono salvare la vita: dalla corretta posizione di guida a come si impugna il volante o si regola il poggiatesta, a come si esegue una frenata di emergenza o si controlla una curva malriuscita. Senza dimenticare di portare come esempi storie e aneddoti del mondo delle corse, che spesso valgono più di mille slide.
Il Presidente di ACI Arezzo, Bernardo Mennini, ha illustrato le finalità del progetto e i più recenti dati ACI Istat sui sinistri in Italia. Il 45% degli incidenti stradali è imputabile a pochi comportamenti sbagliati, quali la guida distratta, l'eccesso di velocità e la mancata precedenza. Migliorando il livello di attenzione si potrebbe arrivare a dimezzare il numero dei sinistri, che purtroppo in Europa sono ancora la prima causa di morte per i giovani tra i 20 e i 24 anni. Il trend però è incoraggiante: è in calo (-2,7%) il numero degli incidenti, così come quello dei morti (-5,6%) e dei feriti (-3,5%) sulle strade.
L'assessore Provinciale Francesco Ruscelli ha evidenziato come la provincia di Arezzo assieme all' ACI e ad altre istituzioni si e' distinta per progetti fattivi di sicurezza stradale volti a ridurre, nei fatti, morti e feriti sulla strada. Antonella Bianchi, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico, si è soffermata sull’importanza degli interventi educativi sulla sicurezza stradale fatti nell’età di crescita dei ragazzi.
“Sono oltre 40.000 i giovani coinvolti fino a oggi nel progetto Sara Safe Factor – dichiara Marco Brachini, direttore marketing di Sara Assicurazioni – un numero in costante crescita anche grazie all'utilizzo di Facebook: oggi la pagina dedicata all’iniziativa conta oltre 16.000 likers. Crediamo molto in questo progetto, che portiamo avanti in forme diverse ormai dal 2005”.