Dopo le feste per Porta Fiorentina arriva l’impegno civile. I giardini pubblici saranno completamente ricoperti di ghiaia. Il terziere arancio-verde compra la materia prima, la ghiaia, mentre palazzo San Michele offre la propria manodopera per sistemare il giardino. Alla compartecipazione del progetto di riqualificazione dei giardini pubblici si è arrivati dopo un incontro con l’assessore ai lavori pubblici e vice-sindaco Sergio Fabianelli ed il responsabile dell’Ufficio Tecnico, Renato Poli. “Lo facciamo con piacere – afferma il Priore Andrea Nicoletti – ma soprattutto lo facciamo perché vogliamo bene al nostro paese”. Dai giardini di piazza Matteotti c’è un affaccio mozzafiato. Dal famoso muraglione si “dipana” in tutta la sua bellezza la Val di Chiana. Un quadro incredibile che la natura ha impegnato anni se non secoli per modellarlo. “Una sorta di biglietto da visita per Castiglion Fiorentino – continua – Ed è giusto, quindi, che un luogo così importante per l’immagine complessiva della cittadina sia tirato a lustro”. I lavori sono programmati per i prossimi giorni. I camion porteranno i nuovi “sassolini” mentre gli operai armati di rastrelli copriranno interamente il suolo dei giardini. “Stiamo sostenendo un grandissimo sforzo – continua Andrea Nicoletti – dopo aver pagato il suolo pubblico e aver così svuotato la ‘cassaforte’ abbiamo voluto contribuire in modo tangibile al miglioramento del paese. Pensiamo che le azioni siano meglio di mille parole”. Le attività del terziere non sono solo finalizzate al Palio, certo il Rione ha la sua massima esaltazione durante la manifestazione paliesca ma tutti gli appuntamenti targati arancio-verde hanno lo scopo di portare gente, attirare turisti e visitatori dai paesi limitrofi e oltre. Infatti, ogni anno il terziere ha in calendario numerose iniziative di tipo benefico, culturale e sportivo che richiamano tantissimi viaggiatori. A partire dal “Raduno Fiat 500 e derivate” che si tiene la terza domenica di maggio. Una carovana di auto e moto d’epoca, provenienti da tutta Italia, “sfilano” lungo le strade del centro storico che nei tornanti più suggestivi della montagna e campagna toscana. “Negli anni, poi, – racconta il Priore – le due manifestazioni che facciamo a fine estate ‘Bisteccando’ e ‘I giorni di Bacco’ si sono ritagliate un posto di tutto rispetto nel panorama delle feste enogastronomiche. Nella prima esaltiamo, tra l’altro, la storia e la tradizione culinaria con la carne chianina mentre nella seconda iniziativa cerchiamo di promuovere i vini locali. Due brand che tutto il mondo ci invidia”. Ma la cosa più importante e “che mi riempie d’orgoglio – conclude Nicoletti – è vedere il gruppo di amici che si è creato in seno al Terziere. Giovani, bambini e adulti, uomini e donne, tutti insieme lavoriamo fianco a fianco perché tutto proceda per il meglio. Questo è lo spirito giusto per sostenere Castiglion Fiorentino”.