La rievocazione storica “Disfida d’Arco Città di Arezzo” si è conclusa domenica nella splendida cornice di Villa Severi . I duecentosessanta arcieri provenienti da tutta Italia, hanno dato vita ad una manifestazione che ha coinvolto persone di ogni età. Un evento di grande partecipazione e interesse tanto che, terminati gli appuntamenti ufficiali, dopo le premiazioni gli arcieri hanno continuato a “giocare” sfidandosi all’ultima freccia. In premio vino, mortadelle, prosciutti, salami, soprassate, i meglio prodotti del nostro territorio che gli arcieri hanno potuto gustare e apprezzare anche durante la colazione allestita per l’accoglienza lungo il precorso della Disfida.

“Il clima famigliare e gioioso – ricordano gli organizzatori – che si è respirato durante tutta la giornata aveva il sapore e l’odore delle buone “cose antiche”, e dove non conta ciò che abbiamo, ma quello che siamo e la voglia di condividerlo con gli altri, di stare insieme guardandosi dritti negli occhi e conoscendosi per nome anche se siamo tanti”.

Il ringraziamento degli organizzatori va all’amministrazione comunale, Assessorato allo Sport e alle Politiche Giovanili, all’Istituzione Giostra del Saracino, all’Ufficio Turismo e Folclore, all’associazione Macellai di Ascom, e alle numerose aziende agricole e alimentari che hanno collaborato all’organizzazione contribuendo alla riuscita di un evento che ha riscosso consensi e apprezzamenti tra i numerosissimi visitatori.