Il master in Storia e design del gioiello, organizzato dall’Università di Siena nella sede di Arezzo, ha ospitato oggi una lezione di Gianni Bulgari, nell’ambito dell’ultimo modulo di insegnamento, dedicato alle tecniche di management, al jewelry marketing e alla promozione. Bulgari ha tenuto una lezione su passato, presente e futuro della gioielleria, sottolineando in particolare i rapporti tra creatività e marketing.
“Conosco bene Arezzo”, ha detto salutando il pubblico e i partecipanti al corso, “una città che è stata protagonista di una rivoluzione industriale nel settore orafo: le prime macchine per la lavorazione dell’oro infatti sono state inventate qui da una grande azienda”, ha aggiunto riferendosi alla Unoaerre.
Nella sua lezione, Bulgari ha ripercorso i cambiamenti avvenuti nel XX secolo, “nel corso del quale è stata realizzata la più bella gioielleria della storia”; ha parlato di brandizzazione – dal declino del gioielliere di fiducia alla crescita dei negozi monomarca -, di creazione e fabbricazione, di tendenze culturali, che hanno visto la fine del gioiello come bene-rifugio e la sua crescita come accessorio della moda; si è poi soffermato sul marketing e le forme alternative alla vendita tradizionale, come l’e-commerce. “Mi ha fatto piacere condividere con voi la mia esperienza creativa e commerciale”, ha concluso Bulgari, che ha anche salutato alcuni imprenditori orafi presenti, tra cui Giovanni Raspini, responsabile Cultura della Consulta dei produttori orafi e argentieri aretini.
Al termine del master, organizzato per rispondere alle richieste di crescita e di capacità professionali del settore orafo aretino e dei distretti industriali italiani, gli iscritti svolgeranno uno stage di oltre duecento ore presso le imprese del comparto orafo aretino. Il corso, diretto dal professor Paolo Torriti, è stato organizzato dal Dipartimento universitario di Scienze delal formazione, scienze umane e della comunicazione interculturale di Arezzo con collaborazione della Camera di Commercio, Consulta degli imprenditori orafi e argentieri, Confindustria, Cna, Confartigianato, Confapi e il contributo di Banca Etruria
I bandi per partecipare alla seconda edizione del master e a una nuova summer school sul gioiello saranno pubblicati dopo l’estate. Informazioni su www.labor.unisi.it