Home Cultura e Eventi Cultura I menecmi alla terza sul palco del Dovizi

I menecmi alla terza sul palco del Dovizi

0
I menecmi alla terza sul palco del Dovizi

Giovedì 21 marzo alle ore 21.15 Officine della Cultura e Noidellescarpediverse saranno ospiti al Teatro Dovizi di Bibbiena con lo spettacolo I Menecmi alla Terza.
Sul palco, con le musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Massimiliano Dragoni e Massimo Ferri, per la regia di Samuele Boncompagni, e magistralmente interpretata da Riccardo Valeriani, William Catania e lo stesso Samuele Boncompagni, una delle commedie esemplari della storia del teatro latino.

Si può realizzare un classico di Plauto come i Menecmi con soli tre attori?
Undici personaggi più il Prologo sono le voci dell'originale commedia plautina degli equivoci, in questo spettacolo sono interpretate da tre attori che del genere comico hanno fatto la loro specializzazione: Samuele Boncompagni, Riccardo Valeriani e William Catania, quest'ultimo siciliano d'origine e toscano d'adozione vincitore del Festival Nazionale del Comico di Torino, gli altri due conosciuti come duo Noidellescarpediverse visti anche a Zelig Off.

Commedia degli equivoci che diventa anche commedia dei travestimenti, una citazione alla Commedia dell’Arte e una alla tradizione dell’avanspettacolo, una struttura scarna fatta di tubolari di americana a sezione quadrata illuminati dall’interno che disegnano un boccascena moderno, tecnologico con i proiettori a vista. Ciò che avviene al suo interno, illuminato anche da piccole luci della ribalta, è un teatro delle origini, è un gioco che si svela.

Il testo è riscritto cercando da una parte di restituire alcuni giochi di parole persi con certe traduzioni troppo edulcorate, dall'altra montando e smontando la macchina comica originale di Plauto per donarle una fresca modernità. La realizzazione recupera il piacere del gioco teatrale svelato, in cui il pubblico assiste a ciò che accade dentro e fuori scena.

La storia ha come fulcro il Mediterraneo parlando di Sicilia, Puglia, Grecia e Albania e le musiche originali, composte ed eseguite dal vivo da Massimo Ferri (chitarra bouzuki e flauti) e Massimiliano Dragoni (percussioni e salterio), saranno in questo senso un prezioso arricchimento al motore comico della vicenda rappresentata.