Home Politica Il 118 e la parola del Sindaco di Arezzo

Il 118 e la parola del Sindaco di Arezzo

0
Il 118 e la parola del Sindaco di Arezzo

La nostra città vive una devastante crisi economica e non è il tempo della fuga e della inutile polemica.
E’ il tempo della unione dell’orgoglio di rappresentare la nostra realtà territoriale.
Il 118 non riguarda solo la città di Arezzo ma l’intero territorio provinciale. Invito il Sindaco di Arezzo a convocare il Consiglio Comunale di Arezzo aperto a tutte le Associazioni di Volontariato attive a favore della popolazione aretina.
Presenti un documento sul 118 e sulla organizzazione complessiva della emergenza ed urgenza medica, sul Pronto Soccorso, sulla Continuità Assistenziale e chieda un voto da tutti i gruppi consiliari.
Convochi, in qualità di Presidente, la Conferenza dei Sindaci della ASL n. 8 Arezzo e chieda il loro parere e il loro voto.
Con questa azione il Presidente della Regione Toscana avrà davanti a se l’intera Comunità Aretina con una unica posizione.
La Commissione annunciata dall’Assessore Maroni rappresenta la solita politica di mascherare le decisioni già prese.
In linea con il Capogruppo in Consiglio Comunale di Arezzo Francesco Francini, affermiamo che un Sindaco non annuncia le dimissioni, ma le presenta in Consiglio Comunale.

Pier Luigi Rossi
Medico – Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Arezzo