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Il Capitano Massimo Planera lascia il comando del Nucleo Operativo di Arezzo

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Il Capitano Massimo Planera, comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Arezzo, lascia oggi il comando del Reparto per assumere il nuovo, prestigioso incarico di comandante del Nucleo Operativo Ecologico (N.O.E.) Carabinieri di Firenze.

Giunto ad Arezzo nel settembre del 2003, dopo il corso di formazione presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri, il Capitano Planera, nel corso del suo servizio in Arezzo e provincia, ha ricoperto anche gli incarichi di Comandante in sede vacante delle Compagnie Carabinieri di Arezzo e Bibbiena.

Tra le molte indagini dirette dall’ufficiale nei dieci anni trascorsi al comando del Nucleo Operativo e Radiomobile si ricordano le operazioni antidroga “Week-End”, “C’è posta per te” e “Traisnpotting”, quest’ultima partita dal decesso di un minorenne per overdose di cocaina, l’operazione “Ocean’s eleven”, che ha sgominato la banda romana responsabile del furto ai danni della gioielleria Duranti di Arezzo e di altre prestigiose gioiellerie dell’Italia centro-settentrionale, l’indagine sull’omicidio del giovane Mario Basile, che ha portato all’arresto del nordafricano che aveva barbaramente infierito sul giovane con una mazza da baseball, l’operazione “Uomini d’Oro”, che ha portato all’arresto di gran parte dei malviventi che la notte dell’8 marzo 2011 si resero responsabili del clamoroso furto ai danni dell’azienda orafa SALP e l’operazione“AURUM”, che con l’arresto di 5 malviventi kosovari ha, di fatto, smembrato un articolato sodalizio criminale, ponendo fine alla lunga serie di furti che, in quasi due anni, avevano colpito circa 80 aziende orafe della provincia di Arezzo.

Al comando del N.O.E. di Firenze, reparto di alta specializzazione con competenza su 7 province della Toscana (Firenze, Arezzo, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia e Prato), inserito nell’ambito dell’organizzazione speciale dell’Arma dei Carabinieri ed alle dipendenze dirette del Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente, il Capitano Planera continuerà ad occuparsi di Polizia Giudiziaria ed indagini di alto spessore, misurandosi con la specifica realtà dei reati di materia ambientale.