La TREE LIBRARY progettata da Francesco Papa, studente della classe quarta AF del Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo ha vinto il primo premio del concorso “Il design senza età”, promosso quest’anno per la prima volta dall’associazione 50&Più e da Confcommercio per stimolare la creatività dei giovani designer e metterla al servizio della terza età. La finalissima si è svolta questa mattina (giovedì 28 novembre 2013) presso la Borsa Merci di Arezzo con la conduzione del direttore della Confcommercio Franco Marinoni davanti ad una folta platea di giovanissimi che hanno atteso con trepidazione le premiazioni.

La libreria a forma di albero ideata da Francesco, ispirata al simbolo per eccellenza della memoria e del passato delle famiglie, ha convinto la giuria per la resa estetica e il concetto che la animava. Francesco ha così ricevuto un buono del valore di 400 euro da spendere per l’acquisto di libri e altro materiale didattico.

Al secondo posto, dopo uno spareggio al cardiopalma, si è piazzata SWIVEL, la cassettiera mobile dall’apertura facilitata ideata da Federico Ginestroni della classe quarta AR del Liceo “Piero della Francesca”. Al terzo posto è arrivata FLOWING, la cucina “a misura d’uomo” disegnata da Sofia Bucaletti della classe terza AR, senza scomparti o cassetti troppo bassi o troppo alti, per evitare movimenti faticosi soprattutto a chi ha perso l’elasticità di un tempo.
Infine è stato assegnato a BOX BEND, il cestino pieghevole per fare la spesa progettato da Arianna Patacchini della classe quarta AR, il premio speciale “Ecostreet”, messo in palio dalla Confcommercio che ad Arezzo organizza l’omonimo festival dell’economia sostenibile. Anche Federico, Sofia e Arianna hanno ricevuto dei buoni del valore compreso fra

L’arduo compito di decretare i vincitori, scegliendo fra i dieci finalisti selezionati tra i 32 elaborati giunti all’organizzazione, è andato alla giuria guidata dal presidente nazionale di 50&Più Renato Borghi. Insieme a lui c’erano promotore dell’iniziativa Giuseppe Cuseri, presidente provinciale 50&Più, l’assessore alla scuola del Comune di Arezzo Barbara Bennati, la professoressa Tiziana Giovenali in rappresentanza del Provveditorato agli Studi di Arezzo, la presidente del Consorzio Arezzo Fashion Carla Nassini, l’architetto Giuliana Frangipani e il designer Riccardo Misesti.

Grande plauso è andato a tutti gli allievi del Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo e della sezione staccata di Anghiari, ai quali è stato assegnato un ulteriore riconoscimento in denaro, consegnato nelle mani del preside Luciano Tagliaferri. “Coniugare estetica e funzionalità degli oggetti è la sfida di tutti i designer. A voi che siete così giovani raccomando di dare sempre particolare attenzione alla bellezza, perché il nostro è un mondo che ne ha molto bisogno, ha detto rivolgendosi agli studenti il presidente nazionale di 50&Più Renato Borghi, il futuro che vi aspetta potrà presentare qualche ostacolo e voi avete ragione a volte ad arrabbiarvi con la generazione che vi ha preceduto, per l’eredità scomoda che vi lascerà, ma ricordatevi che con impegno e passione potete farcela. Pensate all’esempio dei vostri nonni, che sono stati giovani nel dopoguerra, in un’Italia che usciva da quegli anni distrutta fisicamente e moralmente, eppure ha saputo risollevarsi”.

“Grazie agli studenti e ai loro insegnanti siamo riusciti a centrare l’obiettivo del concorso, che era quello di aprire un dialogo fra generazioni attraverso l’ascolto dei reciproci bisogni e desideri – ha commentato il presidente della 50&Più aretina Giuseppe Cuseri – molti dei ragazzi hanno fatto indagini preliminari tra i loro conoscenti per capire quali fossero le reali necessità degli anziani e poi hanno pensato ad oggetti che li aiutassero a superare le difficoltà motorie, o di vista e di memoria. Spero di poter vedere realizzati un giorno alcuni di questi oggetti. Per noi anziani è qualità della vita che migliora, per i giovani un lasciapassare per il mondo del lavoro”.

CONCORSO IL DESIGN SENZA ETÀ

Ecco i dieci finalisti, in ordine alfabetico per nome del loro progetto. Tutti frequentano il Liceo Artistico “Piero della Francesca” di Arezzo

BOOK SHELL di Chiara Messina, classe quarta AF
Pensando a come molti anziani passano il tempo, Chiara ha ideato una libreria che potesse fare al caso loro, trattando il tema della conchiglia e ispirandosi alla forma della spirale come simbolo del trascorrere del tempo, della vita. Per ricordare i momenti più importanti, ha messo di lato delle cornici circolari da usare come portafoto. Nella parte inferiore un vano chiuso da uno sportello da usare come portabiti o per riporre altri oggetti. Partendo dal bozzetto su carta Chiara ha sviluppato l’immagine su Autocad modulandola in tre dimensioni. Il materiale scelto per la realizzazione è il legno, con contrasti di colore chiaro e scuro che esaltano la forma.

BOX BEND DI Arianna Patacchini, classe 4° AR
Semplice ma molto funzionale, box bend è un cestino per fare la spesa, con una base fissa e 4 lati pieghevoli, in modo da poterlo riporre senza ingombrare troppo. Ideale per sostituire le buste di plastica che si rompono facilmente, non inquinante, è resistente ma allo stesso tempo maneggevole. Ha un manico anch’esso pieghevole che ne facilita la presa ed è realizzato in eco-plastica di colore bordeaux, beige per il manico e la base. I lati, per adesso previsti come superfici continue, potrebbero alleggerirsi in un traforo che ricorda un cesto di frutta.

CROP BOARD di Gaia Buccianti, classe terza AR
È un tavolo ideale per tutti gli appassionati di giardinaggio, che così possono prendersi cura di fiori e piante senza patire troppo il mal di schiena. Crop board infatti è progettato su due livelli: uno più basso ma non troppo – a 90 centimetri – per sistemare vasi e piantine, uno più alto – a 120 – è il piano di lavoro vero e proprio, per rinvasare, potare sistemare con paletta e rastrello. È da realizzarsi in materiale plastico, ideale per resistere all’aperto, in un terrazzo o in un cortile. Ha una linea aggraziata, stondata e totalmente ispirata a elementi naturali: le gambe ad esempio sembrano rami e con le piccole sporgenze offrono utili ganci per appendere utensili, strofinacci e quant’altro. Tutto insomma è pensato per fare del giardinaggio uno splendido passatempo senza… effetti collaterali, riducendo al minimo la durezza del lavoro.

FLOWING, di Sofia Bucaletti, classe terza AR
Flowing è una cucina che rende più facile la vita di chi si muove tra pensili e fornelli. E si sa che la passione per la cucina è molto forte soprattutto fra le donne. La cucina si basa sul principio della comodità: non ha scomparti o cassetti troppo bassi né troppo alti, è quindi pensata per evitare movimenti troppo faticosi e impegnativi. Oltre alle sue qualità tecniche ed ergonomiche, è studiata anche per il calore dei suoi colori, che vanno dal verde oliva degli sportelli in bioplastica al colore del legno riciclato,.

OUTFIT di Marion Lopez, Alessia Bardelli e Celeste Pampaloni della classe sezione moda
Oggi gli anziani sono attivi, con tanta voglia di fare e tante relazioni sociali da coltivare. È vero però che con l’età alcune funzioni motorie possono ridursi causando alcuni problemi fisici. Alessia, Marione Celeste hanno fatto un piccolo sondaggio per capire quali fossero le difficoltà o le esigenze più frequenti. Poi hanno ideato capi di abbigliamento di taglio fresco e giovanile, che permettessero di essere eleganti o sportivi a seconda delle situazioni, ma sempre comodi e pratici nella vita all’aria aperta. Sono capi che possono scomporsi in vari elementi, con tasche colletti e altri particolari rimovibili, chiusure facili e pratiche in velcro o a clip e pensati addirittura per chi deve indossare ausili medici che potrebbero essere vissuti come imbarazzanti. Con questi abiti può farlo in piena discrezione.

PINZE DI MEMORIA di Alessio Bianchi, classe quarta AR
Al centro del progetto la memoria e l’intenzione di aiutare a ricordare. La pinza infatti, concepita come una grossa molletta, è ideale per appendere ricordi, immagini, note. La sua forma svolge anche un utile funzione di supporto. Grazie allo sviluppo circolare che ricorda un manico di bastone, infatti, può essere utilizzata per appendere ombrelli, indumenti, gioielli… Una piccola vite permette di fissare l’oggetto su tutti i tipi di pareti in qualsiasi ambiente. È da realizzarsi in legno con colori delicati e freschi che producano sensazioni piacevoli.

SWIVEL di Federico Ginestroni, classe quarta AR
Federico ha preso in esame la difficoltà che molte persone, soprattutto anziani, hanno a muoversi. Ha così progettato un oggetto che si muova per loro, facilitando certe operazioni e assolvendo più funzioni contemporaneamente. Si tratta in pratica di una cassettiera mobile, su rotelle, di forma arrotondata, con cassetti che si aprono ruotando intorno ad un perno, con estrema facilità e senza fare fatica. I cassetti hanno dimensioni diverse e possono quindi facilitare la ricerca degli oggetti contenuti. Si adatta a diversi ambienti della casa, dalla camera da letto – dove può essere usato come comodino, a cucina, bagno e salotto.

TERMO MANTELLA di Gianmarco Losco, classe terza D2
Comoda, calda, economica, ecologica, è una termo mantella per le persone più freddolose. Dotata di cuscinetti rimovibili nei punti strategici e più sensibili al freddo, come le spalle o la schiena, aiuta ad affrontare vari tipi di freddo, più o meno intenso. è da realizzarsi in panno Casentino, con un omaggio alla grande tradizione tessile della nostra terra.
In più, all’occorrenza può essere completamente aperta per trasformarsi in una coperta, da usare per esempio quando si legge un libro o si guarda la tv sul divano.

TREE LIBRARY di Francesco Papa, classe quarta AF
Pensando alle abitudini degli anziani e al mondo delle loro esperienze, Francesco ha pensato che la forma più indicata a rappresentare il loro meraviglioso passato e ad esprimere simbolicamente la vita fosse l’albero. Quindi, anche in considerazione del tempo che gli anziani dedicano alla lettura, ha ideato una libreria a forma di albero che avesse anche la funzione di portafoto e portaoggetti. È da realizzarsi in legno di acero o di frassino, molto chiaro. Si può usare con o senza base di appoggio, a forma di tronco, per ottenere effetti diversi nell’arredamento.

WAL(L)KING di Luca Innocenti, classe quarta AF
Nelle nostre città sono molte le coppie di anziani, nonno e nonna, a passeggio con i propri nipoti o col cagnolino. Dato che è un’immagine molto carina, Luca ha pensato di riportarla nella casa attraverso questo appendiabiti a parete. La sagoma in legno, molto leggera e da applicare al muro, propone le figura di un uomo a passeggio con la moglie e il cagnolino. Vi sono inseriti i ganci per appendere gli abiti, sulla staccionata un ripiano per appoggiare vari oggetti, mentre la zampa posteriore del cagnolino corrisponde ad un portaombrelli

L’ELENCO COMPLETO DEGLI ELABORATI TRA I QUALI SONO STATI SELEZIONATI I DIECI FINALISTI

ELABORATO STUDENTE/GRUPPO
BIG PAW Severi Giulio
BOOK SHELL Messina Chiara
BOX BEND Patacchini Arianna
CARRELLINO FIORITO Bidi Giulia
CARRELLO MULTIFUNZIONE Kushtaj Soalda
CARRELLO MULTIFUNZIONE GIARDINO Tahiri Fitore
CASSETTO ATTREZZATO POSATERIA Mariotti Veronica
CATEWAY Tribbioli Emma
CROP BOARD Buccianti Gaia
CURVA FIORENTE Billi Riccardo
EDE CUCINA Meacci Elena
FATHOM HELP Contaldi Lorenza
FLOWING Bucaletti Sofia
ICE CUP Nocentini Sofia
LOTUS FORNITURE Nassini Clara
MULTICASSETTO Raini Chiara
MULTITASCA Spampinato Giulia
ORDERLY PARK Grazzini Giorgia
OUTFIT Alessia Bardelli, Marian Lopez e Celeste Pampaloni
PINZE DI MEMORIA Bianchi Alessio
PONCHO Monica Barua e Chiara Paoli
SNAKE ASSISTANCE Ricci Giulia
SPICE POT Sereni Francesco
SWEET TABLE Bui Emma
SWIVEL Ginestroni Federico
TAGLIERE DEL POTTA Nucci Alessio
TERMO MANTELLA Losco Gian Marco
TOTAL PLASTIC CUP Donnini Carolina
TREE LIBRARY Papa Francesco
U-BOARD Cosmin Roman I.
WAL(L)KING Innocenti Luca
ZIG ZAG Di Finizio Christian