Home Cultura e Eventi Cultura Il Karemaski è la prima tappa de ‘il Testamento Tour’ di Andrea Appino

Il Karemaski è la prima tappa de ‘il Testamento Tour’ di Andrea Appino

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Domani sera, al Karemaski, un’importante release nazionale. Parte da Arezzo, il tour del primo lavoro da solista del frontman degli Zen Circus, Andrea Appino. Il cantautore pisano, infatti, dopo il tour durato un paio d’anni con i suoi compari Zen, ha deciso di prendersi un momento per un progetto solo suo, dando vita ad un disco che è già sulla bocca e nelle orecchie di tutti, “il Testamento”, e ad un tour, che lo vedrà in compagnia di alcune delle personalità più importanti del panorama indie italiano: Giulio Favero e Franz Valente, rispettivamente basso e batteria de Il Teatro degli Orrori ed Enzo Moretto, voce, piano e chitarre di A Toys Orchestra.

L’appuntamento è per domani sera, venerdì 29 marzo, quando dalle 23,30, dal palco del Karemaski, Appino e i suoi daranno il via a quello che già viene considerato l’evento indie italiano dell’anno “il Testamento Tour”.

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ANDREA APPINO
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Appino, indeciso fra il ragioniere, il fumettista, lo scrittore e il giornalista durante le scuole medie, decise fermamente che avrebbe fatto il musicista e così è stato, ma solo dopo anni letteralmente passati a sputare sangue. E' penna, chitarra e voce dal 1995 dell'unica band di cui abbia mai fatto parte: gli Zen Circus, divenuti nel tempo un peso massimo per la musica indipendente italiana, grazie proprio ai testi al vetriolo dell'arricciato cantante chitarrista. Con a loro ha pubblicato 9 dischi, suonato più di mille concerti e collaborato con Violent Femmes, Kim Deal dei Pixies, Jerry Harrison dei Talking Heads, Nada, Teatro Degli Orrori, Tre Allegri Ragazzi Morti, Perturbazione, Giorgio Canali, Marina Rei, Ministri, Dente, Mariposa, Diaframma e davvero tanti tanti altri.

Ogni tanto fa anche il produttore artistico, ma sostiene che sia ancora un mestiere in divenire. Il 5 Marzo 2013 pubblica per La Tempesta/Universal il suo primo lavoro solista intitolato "Il Testamento", dedicato al lato oscuro della famiglia italiana. Insieme a lui Giulio Favero e Franz Valente -rispettivamente basso e batteria de Il Teatro degli Orrori- e Enzo Moretto – voce piano e chitarre di A Toys Orchestra – che lo seguiranno anche nel relativo (ed incendiario) tour.

Urgenza espressiva la chiama lui, cantautorato punk dicono gli hipsters: semplicemente musica potente e parole forti. Fra un concerto e l'altro abita a Livorno, una finestra sul porto da dove, dice lui: "Posso guardare il culo alle barche"

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