Home Attualità Economia Il Kazakistan brinda con la cantina dei vini tipici dell’aretino

Il Kazakistan brinda con la cantina dei vini tipici dell’aretino

0

La Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani, dopo il successo registrato in Russia, parte alla conquista di un nuovo mercato: il Kazakistan. “Prossimamente partirà un container con le nostre etichette alla volta di Astana, la capitale del Kazakistan – esordisce Massimo Peruzzi, Presidente della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino – Chianti, Chianti Riserva, Superiore e Dogc le nostre eccellenze che soddisferanno i palati dei kazaki, sempre più attratti dalle specialità enogastronomiche del nostro Paese. Per la nostra Cantina è un risultato importante e di grande prestigio essere tra i primi esportatori del pregiato ‘Nettare di Bacco’ italico verso questo nuovo mercato. Importante, perché evidenzia i livelli di qualità raggiunti dalle nostre etichette, dalla professionalità dei nostri soci conferitori delle uve e del nostro staff tecnico; di prestigio, perché l’apertura del mercato kazako consolida l’immagine della nostra Cantina nei Paesi dell’ex URSS”. “Mangiare italiano all’estero è un po’ come partire alla volta dell’Italia: ogni piatto, se sapientemente preparato, ti introduce alle peculiarità delle terre italiane – continua Mirco Caretti, export Manager mercato russo – peculiarità che i kazaki ritroveranno degustando i vini della Cantina aretina, che saranno presenti non solo nelle principali enoteche, ma anche sulle tavole dei tanti rinomati ristoranti della giovane nazione kazaka. Il Kazakistan, infatti, è una nazione giovane mentre la sua capitale Astana, nel prisma della storia, è addirittura neonata: fu proclamata capitale solo nel 1997. Non per questo, però, si comporta ‘da piccola’! Spesso nominata ‘la città del futuro’ e ‘il cuore dell’Eurasia’, la città ha triplicato i suoi abitanti in una manciata d’anni. Si è riempita di grattacieli firmati da archistar, di centri commerciali super griffati e super moderni che devono rispondere alle esigenze dei giovani kazaki, sempre più attratti dalle specialità enogastronomiche provenienti dall’Italia. Un mercato in espansione dove la Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino vuole essere tra i grandi protagonisti”. “Con grande soddisfazione ci accingiamo a vivere questa nuova avventura – conclude Gianni Iseppi, Direttore della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino – una soddisfazione che vogliamo condividere con tutti i nostri soci, che non sono rimasti ancorati al passato, ma hanno investito le risorse economiche e professionali nel rinnovare i loro vigneti adeguandoli alle esigenze del terzo millennio per fare nascere vini di grande qualità”.