Il Sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti il giorno dopo il successo registrato dal Festival “Arezzo Wave”, che si è svolta nella frazione di Albergo, esprime la sua soddisfazione e intende ringraziare pubblicamente tutti gli attori che hanno contribuito alla sua realizzazione.
“Una vera sinergia tra tanti enti ed istituzioni – ha dichiarato Menchetti – che, ognuno per le proprie competenze e possibilità, hanno dimostrato di saper affrontare con passione e tanto impegno un appuntamento che per Civitella ha rappresentato un’occasione unica di valorizzazione del territorio ma anche una manifestazione con una straordinaria affluenza di pubblico che richiedeva un accurato controllo e una maggiore presenza di personale”.
“Per questo – continua il Sindaco- voglio esprimere i miei più sentiti ringraziamenti alla Provincia di Arezzo ed in particolare all’Assessore Rita Mezzetti che ha lavorato affinché il Festival venisse inserito all’interno del programma del Link Festival potendo così rimanere nel territorio provinciale. Alla Polisportiva Albergo–Oliveto che si è impegnata fattivamente nell’allestimento delle strutture e nell’organizzazione delle iniziative necessarie allo svolgimento del Festival con il prezioso lavoro dei tanti volontari impegnati per tutta la durata dell’iniziativa. Alle Forze dell’Ordine e alla Polizia provinciale e municipale dei Comuni di Arezzo e Monte San Savino con un grazie particolare alla P.M. di Civitella in Val di Chiana per l’assiduo lavoro e la professionalità dimostrata. E ancora alle Associazioni di Volontariato del territorio per il prezioso lavoro svolto. In particolare ai volontari della Croce Bianca per la collaborazione data alle Forze dell’Ordine nella gestione del traffico e della sosta che è risultata funzionare in modo perfetto. Scontato ma doveroso e sentito il ringraziamento a tutti i collaboratori e volontari della Fondazione Arezzo Wave in particolare a Mauro Valenti che ha creduto nel lavoro della nostra Amministrazione e della nostra Comunità scegliendo il nostro territorio come sede di questa importante manifestazione che ha registrato la partecipazione di un pubblico variegato: tanti ragazzi ma anche tante famiglie con tanti bambini. La presenza di nonni, genitori e figli nello stesso spazio e per la stessa ragione ha risposto ai tanti scetticismi che avevano espresso dubbi attraverso la vecchia e superata critica, che ha accompagnato per anni la manifestazione, sulla tipologia di pubblico che il Festival avrebbe dovuto richiamare.”