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Impegni nel fine settimana delle squadre amaranto

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Tante le finali nelle quali sono impegnate le squadre amaranto in questo fine settimana. Ecco in sintesi tutti gli impegnio in programma ed i risultati ottenuti in precedenza:

ALLIEVI TORNEO FARALLI
Prosegue il momento positivo della squadra allievi dell'Arezzo che dopo i successi nella finale del “torneo di supplemento” degli allievi B e quello nel torneo Giusy Conti, sono andati in finale anche al Torneo Faralli di Castiglion Fiorentino dopo aver liquidato in semifinale per 4 a 0 la Sansovino. In finale , lunedì sera alle 21, i ragazzi diretti da Marcello Vardi se la vedranno con l'Arno Laterina che si è sbarazzata in semifinale del Subbiano. Si tratta quindi di un altro appuntamento importante per la squadra amaranto che ora ha tanta voglia di centrare un'altra affermazione che sancirebbe una sorta di “triplete” che sancirebbe l'ottimo lavoro compiuto nell'arco di tutta la stagione.
Il torneo castiglionese è riservato alla categoria 1996 e quindi l'Arezzo ha partecipato con i pochi 96 in organico integrati in buona percentuale dai 97 (tutti reduci dai regionali dove hanno conquistato una buona salvezza pur avendo un anno in meno rispetto alle altre compagini) e talvolta anche da qualche 98. Un motivo che ha accompagnato praticamente tutta la stagione degli allievi B ma che è stato sfruttato in maniera positiva da parte del tecnico amaranto capace comunque di assemblare e gestire a dovere questo gruppo così eterogeneo anche grazie al famoso “coul de sac” che comunque accompagna sempre gli audaci e che in certi casi non guasta. Anche nella semifinale con i savinesi, la situazione è stata praticamente analoga con qualche defezione dell'ultima ora dovuta a problemi scolastici o a malanni di stagione che comunque non hanno impedito all'Arezzo di presentarsoi con una squadra all'altezza della situazione nonostante il campo non fosse al top a causa delle abbondanti piogge che l'hanno reso molto pesante. In questo contesto è stato difficile dare vita a giocate con palle a terra tipiche di una squadra tecnica come quella amaranto e al contrario gli avversari hanno subito cercato di mettere l'incontro sul piano della fisicità sin dalle prime battute.
Un clima da bagarre che fortunatamente non è stato raccolto dai ragazzi di Vardi che hanno badato solo a cercare di giocare senza curarsi troppo del clima acceso . Dopo tante azioni non concretizzate al meglio, allo scadere del primo tempo, Nabile era bravo a trovare il varco giusto per mandare il pallone alle spalle del portiere savinese consentendo così alla propria squadra di andare al riposo in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa i savinesi hanno cercato il tutto per tutto per tentare di sovvertire il risultato ma questo atteggiamento arrembante ha così aperto il varco ai ficcanti contropiedi dell'Arezzo che è riuscito a rimpinguare il bottino grazie alle reti di Martinello, Lo Franco ed infine Isni. Un risultato davvero roboante ma che è frutto di quanto è stato espresso sul terreno di gioco dove i ragazzi del cavallino rampante hanno saputo adattarsi all'avversario dimostrando grande duttilità ed intelligenza tattica. Gioia contenuta a fine partita perchè gli sguardi sono puntati alla finale di lunedì dove tutti sperano di portare al Villaggio Amaranto un altro trofeo che sancirebbe una stagione da incorniciare.
AREZZO: Garbinesi, Franceschini, Chiarenza, Sannuto, Morello, Nabile, Martineli, Guizzunti, Lo Franco, Daveri Jannelli
A disposizione: Isni, Sacchetti, Bartalesi, Bozzi
All. Marcello Vardi
SANSOVINO: Barbieri, Bianchini, Dragone, Diakhate, Falchi, Genito, Massai, Mazzeschi, Paffetti, Pascucci, Damiani
A diposizione: Rossi, Sadotti, Santovito, Segoni, Severi, Tavanti
GIOVANISSIMI A
Missione compiuta per i Giovanissimi A dell'Arezzo che se pur con qualche affanno conquistano la finale del torneo di Badia al Pino superando ai rigori il Tegoleto . Gli avversari di turno questa sera (sabato 8 giugno) alle 21 saranno i pari età del S.Firmina, un avversario sicuramente forte ed in grado di nobilitare questa finale che si preannuncia bella ed anche molto combattuta vista la rivalità esistente tra le due società. La partita contro il Tegoleto è stata tutt'altro che facile con i padroni di casa che hanno fatto di tutto per superare il turno, mettendo in campo grande grinta.
La gara era cominciata subito bene per gli amaranto che andavano in vantaggio dopo 3' ma l'arbito annullava per fuorigioco, vanificando la prodezza di Sereni. Tutto rimandato di dieci minuti quando l'Arezzo trovava comunque il vantaggio con Resti, abile ad anticipare il portiere su invito di Santini. Proprio all'ultimo minuto, uno svarione di Setti permetteva a Polvanesi di involarsi da solo verso la porta e battere Baldinozzi con freddezza per l'1a1 su cui terminava il primo tempo. Nella ripresa è stato un monologo amaranto, che sono di nuovo passati a condurre con un gran colpo di testa di Acquisti, e poi hanno sfiorato il terzo gol per ben due volte. Prima caselli colpiva la traversa dalla linea della porta, poi Sereni, tutto solo davanti a Gallorini colpiva il palo. E come spesso succede nel calcio , dopo aver fallito piu di una volta il terzo gol, proprio all'ultimo minuto di gioco ecco la beffa con il gol in contropiede del Tegoleto che portava le due squadre a rigori.
Per gli amaranto segnavano tutti, in ordine Martini, Romagnoli, Squarcia, Baldinozzi e Ceccherini, mentre Baldinozzi parava anche il terzo rigore, regalando la finale ai suoi compagni. Grande gioia anche per Ceccherini, che realizzava il rigore decisivo scaricando tutta la sua tensione.
AREZZO: Baldinozzi, Giulianini, Detti, Santini, Santamaria, Biagioni, Resti, Squarcia, Acquisti, Romagnoli, Sereni.
A disposizione: Zammuto, Martini, Ceccherini, Poponcini, Rufini, Caselli.
All David Obligis
GIOVANISSIMI B SQUADRA AMARANTO
Prosegue a pieno ritmo il cammino della squadra giovanissimi B dell'Arezzo. I ragazzi di mister Tommaso Nardin sono stati battuti in semifinale al torneo Remo Barbieri a Coverciano contro la Floria 2000 ai calci di rigore decretando quindi l'impossibilità di accedere alla finale per il primo posto e a disputare quella per il terzo. Ora però i fari sono puntati sulla finale di sabato 8 giugno alle 17,15 al torneo di Badia al Pino contro il Santa Firmina, avversario da non sottovalutare. Tornando al Torneo di Coverciano, dopo che i 70 minuti regolari si erano chiusi con il risultato di 1-1 con rete del prestito Laurenzi è arrivato, il pari degli avversari nel finale che sono poi riusciti a prevalere ai calci di rigore. Una vera disdetta se si considera il fatto che la squadra amaranto ha avuto un netto sopravvento sotto il profilo del gioco facendo praticamente la partita. Unica pecca, ma questo è purtroppoo un male congenito, è stata quella di non riuscire a concretizzare al meglio la mole di occasioni create nel corso dell'incontro. E' quindi arrivata una sconfitta immeritata che ha lasciato molto amaro in bocca perchè la finale era alla portata e con maggiore lucidità avrebbe potuto essere centrata visto che i ragazzi di mister Nardin in questo contesto hanno fatto vedere tutte le proprie potenzialità riconosciute anche da tutti gli avversari. L'ultimo impegno con questa manifestazione sarà lunedì per la finale per il terzo e quarto posto. Salire sul gradino più basso del podio rappresenterebbe comunque motivo di grande orgoglio per una squadra che ha dato lezioni di gioco a tutti gli avversari incontrati . I ragazzi di Nardin si sono comunque rifatti a Badia al Pino dove hanno schiantato in semifinale la Sinalunghese per 5-0 con le doppiette di Celli e Grottola e la rete di Fabbriciani. Questa goleada ha aumentato il rammarico per quanto è accaduto nel torneo di Coverciano dove la capacità balistica degli attaccanti amaranto è stata decisamente negativa ma comunque è arrivato il pronto riscatto nel momento in cui era necessario far valere la propria superiorità. In questo contesto c'è stata un a prova magistrale dell'Arezzo . Il campo ha sancito il reale divario tecnico esistente tra le due formazioni rimandando al mittente ogni tipo di recriminazione. Ora c'è la possibilità di giocarsi la finale sabato 8 giugno alle 17,45 contro il Santa Firmina.
Convocati:
Portieri: Mancini, Donati
Difensori: Pazzaglia , Bruni, Peruzzi , Perugini, Pineschi, Municchi, Panozzi
Centrocampisti : Lambardi, Capogna, Censini, Zougui, Bianchini
Attaccanti: Celli, Grottola, Fabbriciani, Sanchez
ESORDIENTI A
E' terminata con la vittoria per 1 a 0 degli amaranto lo scontro al vertice del girone A con la Sampierana nel torneo di Sansepolcro. L'Arezzo quindi si è classificato al primo posto nel raggruppamento con tre vittorie e 9 punti in classifica mentre al secondo si è piazzata la squadra romagnola rimasta a quota sei. La partita è stata ben giocata da engtrambe le formazioni sia sul profilo tecnico che atletico. I ragazzi di mister Alvaro Frappi hanno tenuto ampiamente in mano le redini del gioco riuscendo a colpire anche un palo con Duri nel primo tempo terminato a reti inviolate. Da segnalare anche una bella occasione per la squadra romagnola che da una distanza ragguardevole , riusciva a colpire la parte superiore della traversa, unico vero pericolo in tutto l'arco dell'incontro. L'Arezzo a cui bastava il pari per passare come prima squadra del girone, anche nella ripresa ha cercato comunque il vantaggio ma complice l'imprecisione degli attaccanti ed anche l'ottima prestazione del portiere Tontini, non riusciva a segnare. Nel secondo tempo c'è stato anche una clamorosa opportunità con Fata che colpiva il palo a portiere ormai battuto.
Il risultato si è sbloccato nell'ultimo tempo con una pronta deviazione di Villani su calcio d'angolo di Malentacca. Poi un assedio continuo per cercare il raddoppio ma senza esito.
Gli amaranto così si sono aggiudicati il primato del girone e nei quarti di finale ad eliminazione diretta dovranno vedersela con una squadra che saraà decisa dal confronto tra l'Anghiari e lo Junior Tiferno.
AREZZO: Viroli, Baglioni, Andreucci, Vicidomini, Villani, Zampina, Malentacca, Fata, Duri, Gerardini, Canola
A disposizione: Parlangeli, Mancioppi, Bonini
SAMPIERANA: Tontini, Saragoni, Bianco, Fabbri, Nanni, Rossi, Bravaccini, Crociani, Venturi, Diversi, Martinetti
A disposizione: Banchi, castellucci
PULCINI 2003
Momento favorevole per i pulcini 2003 dell'Arezzo che oggi (sabato 7 giugno9 giocheranno la final four del torneo Green Cup Gold di Subbiano dove se la vedranno con Etruria, Falterona e Cortona Camucia. La squadra di Marchi e Zampina ha dimostrato di essere pronta ad affrontare questo tipo di partite eprchè nel corso della stagione ha compito passi da gigante riuscendo a vedere anche risultati concreti dal puntio di vista delle partite disputate. Da rilevare il buon secondo posto al torneo Gold che è valso la qualificazione per questa fase finale che si preannuncia piuttostop equilibrata anche se c'è un precedente con il Cortona Camucia che pende a favore degli arancioni in quella occasione vincitori per 3 a 1. “per quanto ci riguarda – dicono i due mister amaranto – noi non mettiamo pressioni ai nostri ragazzi perchè crediamo che a questa età sia importante privilegiare il divertimento dei ragazzi senza esasperare l'aspetto prettamente agonistico. E' chiaro che se si vince anche i ragazzi sono più contenti perchè vedono premiati i loro sforzi e quindi siamo convinti che quando scenderanno in campo ce la metteranno tutta per mettere in difficoltà gli avversari. Rispetto alla stagione siamo particolarmente soddisfatti non solo per i miglioramenti dal punto di vista tecnico ma soprattutto per la grande compattezza e socialità di questo gruppo che è molto coeso ed unito. Questo è il principale obbiettivo raggiunto e l'augurio è che questi ragazzi sappiano trarne giovamento proprio dal punto di vista umano”.

Questi i convocati:
Valdambrini, Lettini, Acciai, Bunghes, Marzicano, Corsini, Novatari, Garbinesi, Poggiaroni, Lodolo, Stanganini, Marchi
TORNEO DEL VILLAGGIO AMARANTO
Della serie “vogliamoci male sino in fondo!” domenica 9 giugno è previsto il primo torneo del Villaggio Amaranto. Una sfida tutta interna riservata ai genitori dei ragazzi di tutte le categorie ed anche agli allenatori. Si tratta sicuramente di un evento particolare che ha riscosso i consensi entusiastici di tutti specialmente quelli che dagli spalti emanavano giudizi e sentenze nei confronti dei loro pargoli. Questo è infatti il momento per poter passare dalle parole ai fatti facendo vedere tutte le proprie qualità tecniche. Ma come si suol dire , citando un vecchio detto popolare “Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare” e quindi staremo a vedere se le tante doti citate siano realmente tali o solo frutto del “becerismo” più gratuito. Questo appuntamento è comunque un modo simpatico ed unico (non ci sono stati altri esempi in merito nelle vicinanze) per chiudere in maniera simpatica una stagione che comunque è stata densa di appuntamenti visto che al Villaggio sono presenti ben 16 squadre che hanno portato alto l'onore del cavallino rampante dai pulcini sino agli allievi regionali. Si tratta di una simpatica appendice che comincerà alle 9 per terminare nel tardo pomeriggio. Quale sarà la squadra favorita? Sulla carta gli allenatori godono dei favori del pronostico ma attenzione agli outsiders perchè in verità tra i genitori ve ne sono alcuni che vantano anche buoni trascorsi calcistici e che potrebbero fare la differenza sempre che il fisico , nel corso degli anni, abbia mantenuto quella tonicità del passato. C'è anche chi si è allenato in gran segreto per fare bella figura e si parla addirittura di amichevoli giocate in altri impianti con amici per non scoprire le carte agli avversari di turno. Desta curiosità la presenza in campo del presidente Umberto Zerbini che potrebbe scendere in campo per difendere i colori dei genitori della squadra dove militano i suoi gemelli. Anche questa sarà una sorpresa dell'ultima ora ma se dovesse scendere in campo, potrebbe fare la differenza visto che a detta di chi l'ha visto giocare in gioventù, possiede delle doti tecniche piuttosto notevoli. Comunque vada sarà un successo perchè l'idea è buona e sicuramente contribuisce a creare quel clima giusto di senso di appartenenza ad un gruppo che ha nel suo pedegree l'amaranto e la passione per l'Arezzo Calcio.