Negli scorsi giorni il presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, Luca Santini, ha incontrato il Corpo Forestale dello Stato rappresentato da Marco Mencucci per il CTA e da Giovanni Quilghini, per l’UTB.
L’incontro è nato dalla volontà di intensificare il rapporto di collaborazione tra i due soggetti, anche con l’Ufficio territoriale per la Biodiversità (UTB), non solo per la salvaguardia e il controllo dell’Area Protetta, ma anche per la progettazione ed esecuzione nelle opere di mantenimento dei soprassuoli e nelle opere di manutenzione idraulico – forestale.
Il comandante dell’UTB, Giovanni Quilghini, ha sottolineato che “ siamo consapevoli che la gestione di un territorio di un ‘area protetta debba passare attraverso la collaborazione e condivisione degli obiettivi. Ringrazio l’ente parco per la disponibilità mostrata, che ha portato anche alla sottoscrizione di una convenzione per interventi di conservazione dell’habitat, miglioramento della fruizione, penso alla sentieristica ed altro ancora sempre nel rispetto delle finalità dell’Ente Parco. La nostra collaborazione non si ferma qui, infatti cooperiamo su alcuni eventi e progetti come il progetto LIFE ed altre iniziative sono in programma, il tutto volto alla conservazione delle aree protette anche attraverso le professionalità sia tecniche che operative che quotidianamente lavorano nel territorio.
Il Presidente Luca Santini ha sottolineato che “ il ruolo del Corpo Forestale nel parco è molto importante per la salvaguardia del patrimonio naturalistico. Conservazione della natura e della biodiversità sono finalità che accomunano i due soggetti ed è importante riuscire a lavorare in piena sinergia, non solo nelle attività strettamente connesse al presidio e alla tutela del territorio, ma anche su iniziative comuni. L’obiettivo è quello di intensificare i rapporti con l’UTB, ne sono una prova la convenzione che abbiamo stipulato e la collaborazione che speriamo sempre più fattiva su attività legate al territorio e alle comunità locali”.
Il responsabile della sorveglianza CTA – CFS Marco Mencucci aggiunge che “quest’anno tra le iniziative concordate con il Parco Nazionale nell’ambito della dipendenza funzionale c’è proprio la riapertura della stagione estiva dei turni stanziali di servizio presso la località La Lama, in modo da fornire la necessaria sorveglianza e il migliore appoggio ai fruitori del parco in un’area distante dai centri abitati, ma molto frequentata”.