C’è soddisfazione per l’esito dell’incontro con l’Agenzia delle entrate con i membri dell’associazione “Inconsapevoli evasori” costituita in Confesercenti per cercare di trovare una via d’uscita a seguito delle ormai note vicissitudini nate dal comportamento della ex- commercialista aretina smascherata dal servizio televisivo de Le Iene.

L’atteso appuntamento si è rivelato costruttivo. I membri dell’associazione assieme ai rappresentanti di Confesercenti ieri mattina hanno incontrato il neo direttore e i dirigenti dell’Agenzia delle Entrate di Arezzo.
Dopo la costituzione di alcune settimane fa è stato mosso il primo importante passo per gli imprenditori che senza colpa si sono ritrovati non in regola con il Fisco. “Un incontro costruttivo – spiega Mario Checcaglini direttore di Confesercenti – che è servito agli imprenditori a confrontarsi con i funzionari dell’Agenzia delle Entrate. Sono state rappresentate le perplessità, nonché difficoltà delle piccole imprese a dover far fronte ad eccessive sanzioni derivanti dal comportamento della professionista contabile”.
“A tal proposito –aggiunge Checcaglini – la costituzione dell’associazione Inconsapevoli Evasori si è dimostrata una scelta giusta in quanto consentirà all’Agenzia delle Entrate di mantenere un univoco atteggiamento nei confronti di tutte quelle persone vittime di una imprecisa gestione a loro non imputabile. I casi sono diversi l’uno dall’altro ma saranno trattati allo stesso modo perché tutte le vittime erano ignare della cattiva gestione da parte della professionista”. “Le sanzioni – prosegue poi Checcaglini – saranno probabilmente sospese affinchè il comportamento della professionista non finisca per danneggiare ulteriormente le vittime. Il direttore dell’Agenzia delle Entrate e gli addetti degli uffici si sono dimostrati sensibili alla problematica e cercheranno di non mettere in difficoltà le aziende che pagano le conseguenze di un comportamento a loro non direttamente imputabile”.
“Nei prossimi giorni – spiega il direttore di Confesercenti – dovranno essere presentate le varie istanze per ogni singola azienda, finalizzate alla richiesta della sospensione delle sanzioni a loro carico con dettagliate documentazioni. Persone che hanno voluto esprimere il loro ringraziamento per la sensibilità e disponibilità manifestata dall’Agenzia delle Entrate i cui uffici sono impegnati nel cercare di trovare una definitiva soluzione in grado di fare chiarezza su una vicenda che ha finito per danneggiare decine di imprenditori di piccole e medie imprese”.