Home Cronaca L’Istituto Fossombroni in merito alle Dichiarazione di Vasai del 12 Settembre

L’Istituto Fossombroni in merito alle Dichiarazione di Vasai del 12 Settembre

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In merito alle dichiarazioni espresse dal Presidente Vasai ai mass media nella giornata del 12.09.2013 preciso quanto segue.

– Dispiace che il Presidente Vasai si lasci andare a battute sulla mia persona. Del resto, come sempre accade quando si è a corto di argomenti, le polemiche scendono sul personale. Certamente ho una formazione umanistica che, tuttavia, non mi impedisce di far di conto. Sul tema della formazione personale, mi sarebbe fin troppo facile replicare, ma questo, sì, sarebbe di “cattivo gusto”. Chiedo a Vasai di non considerare “insopportabili” le questioni da me poste come dirigente scolastico e come cittadino. Risponda, per cortesia. Saranno i cittadini a giudicare se le mie argomentazioni sono “insopportabili” o meno.
– Nell’edificio di Via Golgi le aule occupate fino all’anno scorso erano di numero estremamente ridotto. Se adesso sono occupate, vuol dire che altre aule sono state liberate altrove.
– Prendo atto che i locali della scuola primaria dell’Orciolaia sono liberi. Come mai non si è trovato un accordo con le altre istituzioni per disporne? La soluzione tecnica per separare la classe della primaria da quelle del Liceo Artistico che si sarebbero potute insediare non era poi così complicata, a quanto suggeriscono i tecnici della mia scuola per Geometri.
– Le aule che il Presidente indica come “vuote” sono comunque destinate alla didattica. Vi sono aule, infatti, occupate stabilmente da classi, altre che invece non lo sono. È scorretto definirle come “vuote”. Esse sono a disposizione di tutte le scuole e sono occupate per una didattica importante, anche se non è continuativa. Esse constano di laboratori, aule audiovisivi, aule LIM, aule destinate all’insegnamento per disabili, aule che servono per separare i gruppi concomitanti di lingue diverse, aule per le discipline alternative per gli alunni che non seguono l’insegnamento di Religione, ecc. Questa aule esistono in tutte le scuole. Considerarle aule vuote significa non aver compreso il funzionamento delle scuole.
– Ciò nonostante, come segno di buona volontà ho messo a disposizione due di esse, al Buonarroti, nel corso della conversazione personale che ho avuto con il Presidente Vasai l’altro ieri. Al Fossombroni tale disponibilità di aule non esiste più.
– Per quanto riguarda l’Aula Magna di Ragioneria, il Responsabile per la Sicurezza della nostra Scuola ha dichiarato che essa non può contenere più di 100 persone. Se i tecnici della Provincia reputano che la questione non stia così, chiedo che mi dichiarino per iscritto che in quei locali possono essere tenute, nel pieno rispetto delle vigenti norme in tema di sicurezza, le sedute del nostro Collegio che attualmente è di 123 persone (e il numero è destinato a crescere). Non a caso avevo chiesto un ampliamento della nostra Aula Magna al Fossombroni, ma – come è noto- adesso tale aula non esiste più.
– La nostra scuola ha sempre collaborato con l’Amministrazione provinciale, ne è prova anche la disponibilità a farsi carico dell’eventuale trasloco di Ragioneria. A dimostrazione dello spirito collaborativo e privo di pregiudizi anche verso il Liceo Artistico (non c’è alcuna “guerra tra poveri”), chiedo di poter utilizzare in “condominio” l’Aula Magna del Liceo Artistico, qualora il Preside Tagliaferri sia d’accordo.

Spero che il Presidente Vasai non rilevi “cattivo gusto” e “insopportabilità” in queste mie considerazioni e constatazioni. Sinceramente lo sconsiglio, anzi tutto per se stesso, di lasciarsi prendere da un tale stato d’animo che lo avvicina pericolosamente a quella parte dei politici che in questi anni hanno governato l’Italia, provocando il progressivo distacco della cittadinanza. Reputo il Presidente Vasai una brava persona e per questo gli segnalo che l’insopportabilità è uno stato d’animo che tende a degenerare inevitabilmente verso l’arroganza.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Alessandro Artini