AREZZO – La Stella Azzurra torna allo stadio comunale "Città di Arezzo" per il terzo turno del campionato di calcio femminile di serie B. Domenica 13 ottobre, alle ore 15.00, la formazione aretina si appresta a scendere in campo davanti al pubblico amico ospitando il Bearzi di Udine, squadra che, come la Stella Azzurra, è alla sua prima stagione nella serie cadetta. Dopo i bei pareggi contro due formazioni esperte come Castelvecchio e Mestre, per le ragazze di mister Massimiliano Pedalino l'incontro contro le friulane rappresenta la giusta occasione per centrare la prima vittoria stagionale, per piazzarsi nella parte alta della classifica e per mantenere alto l'entusiasmo maturato in questo ottimo avvio di stagione. Per raggiungere il successo, le aretine nel corso della settimana si sono allenate soprattutto per trovare maggior peso nel reparto offensivo, studiando soluzioni tecnico e tattiche per ricercare la via del goal e per riuscire così ad esaltare il gioco di una squadra che finora ha potuto fare affidamento soprattutto su una difesa difficilmente perforabile. «Nell'ambiente c'è grande entusiasmo – rivela Claudio Chiarini, direttore generale della Stella Azzurra. – Pur essendo una neopromossa, finora non abbiamo mai perso e abbiamo giocato alla pari contro formazioni che puntano alla promozione in serie A, dimostrandoci in grado di poter lasciare il segno già in questa stagione d'esordio in B. Ora è giunto il momento di centrare la prima vittoria, dunque con il Bearzi, squadra che ha realizzato un solo punto contro l'Imolese, daremo tutto per ottenere i nostri primi tre punti e per portarci nelle zone alte della classifica». Per questa partita la Stella Azzurra farà affidamento anche sul calore del suo pubblico, con tutti i tifosi e gli appassionati che sono attesi sulle tribune dello stadio comunale per sostenere la formazione aretina. «Vogliamo tenere alto il nome della Stella Azzurra e dell'intera città d'Arezzo – conclude Chiarini, – dunque ci auguriamo di poter fare affidamento sull'incoraggiamento e sul sostegno di una grande cornice di pubblico».