Phillip Island, 20 ott. (Adnkronos) – Jorge Lorenzo vince il Gp d'Australia a Phillip Island, nella classe MotoGp, e riapre il mondiale piloti. Al termine di una gara accorciata da 26 a 19 giri, il campione della Yamaha ha preceduto il connazionale Dani Pedrosa (Honda) e il compagno di squadra Valentino Rossi. Mentre un errore di Marc Marquez e soprattutto del team Honda fa scattare la squalifica per il leader del mondiale. Nel 10° giro entrano tutti ai box, visto il flag to flag deciso alla vigilia, tranne Marquez che rimane incredibilmente in pista e lo spagnolo viene quindi squalificato per l'errore di ingresso al cambio gomme (stessa sanzione per Staring), riaprendo così il Mondiale.Lorenzo va a vincere e riapre la corsa al titolo perché Marquez ora è a sole 18 lunghezze, con due gare ancora da correre. Dani Pedrosa sul podio in seconda posizione recupera 20 punti e ora Motegi e Valencia saranno da brivido. La sfida per il terzo posto si conclude all'ultima curva: Rossi, Crutchlow e Bautista se la giocano al fotofinish ma la spunta ancora una volta l'italiano. Settima e nona le Ducati con Nicky Hayden e Andrea Dovizioso, ottavo Andrea Iannone. Lorenzo a Phillip Island conquista la 50esima vittoria in carriera e la prima in MotoGp su questo tracciato. Una vittoria che ne vale cinque perché mai lo spagnolo avrebbe pensato di ritrovarsi a soli 18 punti da Marquez prima del rush finale. "È stata una gara pazzesca, con questo cambio di moto a metà gara. Abbiamo fatto parecchie prove perché nel warm up eravamo molto lenti. Siamo migliorati moltissimo ed è stata una delle chiavi della gara per giocarcela", ha detto Lorenzo a fine gara. "Marc ha commesso quell'errore e per noi 25 punti recuperati sono fondamentali per continuare a crederci", prosegue lo spagnolo che ora vede la possibilità di rivincere il mondiale. "Passiamo dal 2% di possibilità al 20%-30%. L'unica cosa che dobbiamo fare è provare a vincere in entrambe le gare che mancano e vedere cosa succede".