Berna, 12 ott. – (Adnkronos/Aki) – I ricercatori svizzeri che indagano sulla morte dell'ex leader palestinese Yasser Arafat hanno individuato nuove prove a sostegno della tesi che sia stato avvelenato con polonio 210, un elemento altamente radioattivo. E' quanto scrive la rivista 'The Lancet', spiegando che i ricercatori hanno analizzato campioni di sangue, saliva e urina del defunto leader palestinese trovando tracce di polonio a livelli tali da poter essere indicato come causa del decesso.
Articlolo scritto da: (Brt/Zn/Adnkronos)