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Mobili aretini perla scuola dell’infanzia di San Possidonio

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Mobili aretini perla scuola dell’infanzia di San Possidonio

Il Ponte di Solidarietà tra Arezzo e San Possidonio, Comune dell'Emilia colpito dal terremoto del 2012, ha prodotto un importante risultato concreto. “Ancora una volta, con una forma di continuità con quanto realizzato in Abruzzo a San Demetrio, abbiamo voluto indirizzare il nostro impegno sulle scuole, con l’acquisto degli arredi della nuova scuola dell’infanzia del Comune”, ha annunciato il Presidente della Provincia Roberto Vasai. Gli arredi, progettati per l'occasione, sono stati realizzati dalla ditta “Caneschi Arredamenti” su disegno dell'architetto Roberta Galantino. “Abbiamo voluto che a fare questo lavoro fosse un 'azienda aretina, che ha accettato di farlo a prezzo di costo, mentre la progettazione è stata realizzata gratuitamente – spiega il Presidente della Consulta provinciale del volontariato di protezione civile Gabriele Romanini. Un ulteriore esempio di come il territorio provinciale aretino riesce sempre a rappresentare, sia nell'emergenza che nelle fasi successive, un esempio di efficacia e solidarietà”. Ricordiamo che dopo la prima scossa del 20 maggio 2012, mentre i volontari aretini e gli uomini della Provincia erano partiti per l’allestimento del campo di accoglienza della popolazione a San Possidonio, nacque dalla Giunta e dal Consiglio Provinciale insieme alla Consulta Provinciale del Volontariato, l’idea di una raccolta fondi. Il primo versamento della raccolta pro sisma Emilia, di 1.000 euro, è stato effettuato dalla Consulta stessa e nel conto è stato versato anche l’intero ammontare dei gettoni di presenza che avrebbero dovuto percepire i Consiglieri Provinciali per la seduta del 31 maggio 2012, nonché la donazione decisa dalla Giunta pari ad un giorno del compenso mensile. La raccolta fondi si è conclusa a novembre scorso con la “Cena di Solidarietà” promossa dal Comune di Civitella della Chiana, il cui Sindaco Ginetta Menchetti ha partecipato questa mattina alla presentazione “in anteprima” dei mobili realizzati alla quale era presente anche il Sindaco di San Possidonio Rudi Accorsi insieme a un'insegnante della scuola per l'infanzia del Comune emiliano. “Esprimo un sentito grazie da parte della Provincia e della Consulta a tutta la cittadinanza aretina che ha apportato il proprio contribuito, al volontariato che ha partecipato alle raccolte promosse durante l’estate scorsa in tante manifestazioni e grazie ai comuni di Bucine, Castelfranco di Sopra, Pian di Scò e Badia Tedalda che hanno aderito al progetto del “12° Ponte della Solidarietà” insieme a quello di Civitella, consentendoci di raccogliere circa 29.000 euro”, ha affermato il Presidente della Provincia Roberto Vasai. Un caloroso ringraziamento all'intera comunità aretina è stato espresso dal Sindaco di San Possidonio: “non ci siamo mai sentiti abbandonati in tutti questi mesi, e adesso è molto bello pensare alla struttura scolastica che sta nascendo arricchita da questi mobili pensati e costruiti qui in terra di Arezzo, cosa che costituisce un valore aggiunto”, ha detto Rudi Accorsi. Soddisfatte del lavoro svolto anche l'Architetto Roberta Galantino, che ha detto di essersi ispirata ai puzzle come ricordo di infanzia, e Ilaria Caneschi a nome dell'azienda che ha realizzato i mobili.