L'ultimo appuntamento del Mozart Festival 2013, è un omaggio al genio del grande Amadeus. Il Festival si chiude infatti con il Concerto K 219 in la maggiore per violino e orchestra e con l'Ave verum corpus K 618 (nella versione per sola orchestra). Il concerto vede protagonista una bellissima realtà aretina, l'Orchestra Giovanile di Arezzo, composta da 30 ragazzi di età compresa tra 12 e 25 anni e guidata dalla bacchetta del M° Roberto Pasquini, che è anche l'ideatore del progetto O.G.A e l'anima del Mozart Festival. Solista d'eccezione il maestro Maurizio Sciarretta, solista di fama internazionale, allievo del grande Zakhar Bron e sempre più richiesto nella scena italiana per il suo inconfondibile suono morbido e accattivante e la sua tecnica impeccabile. Vincitore del Primo Premio e del Premio speciale “Paolo Borciani” per la migliore esecuzione della Sonata per violino e pianoforte al prestigioso concorso internazionale di violino “Michelangelo Abbado” di Milano, affianca l’attività di solista a quella di interprete di Musica da Camera, tenendo numerosi concerti in duo con pianoforte e in varie formazioni cameristiche in Italia e all’estero.
Maurizio Sciarretta ha suonato per importanti Istituzioni musicali italiane e straniere tra cui: Les Sommets Musicaux de Gstaad, Musica Insieme, Sagra Musicale Malatestiana, Asolo Musica, Emilia Romagna Festival, Fondazione Arturo Toscanini, Umbria Music Fest. Gli è stato conferito il premio “Nettuno d’oro 2009” per le qualità artistiche dimostrate come miglio artista bolognese dell’anno.
Di recente RAI Radio Tre, nella trasmissione, “La stanza della musica” gli ha dedicato uno spazio molto importante.
Dal 2005 Maurizio Sciarretta è docente di violino presso la celebre Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola e presso l’Istituto pareggiato “G. Lettini” di Rimini. E’ inoltre docente assistente del Mestro Zakar Bron in numerose masterclass in Italia e all’estero. Completano il programma il Concerto in re maggiore di Giuseppe Torelli, solista Filippo Mazzini alla tromba, l'adagio di Alessandro Marcello, solista Cesare Pierozzi all'oboe e il Canone di Pachelbel per archi; l'ingresso è gratuito.