AREZZO – In questi giorni centinaia di pensionati si stanno recando agli sportelli dell'Acli per ritirare il modello Cud. La notizia che l'Inps non invierà più per posta la modulistica per la certificazione del reddito ma che questa sarà disponibile solo sul web, ha causato disagi e preoccupazioni tra le fasce più anziane della popolazione che, anche nella settimana di Pasqua, hanno continuato a rivolgersi all'Acli per ricevere assistenza e per non farsi trovare impreparate di fronte a questa novità. «Il modello Cud è scaricabile dal portale dei servizi Inps on-line – spiega Pietro Donati, direttore del Patronato Acli. – Questa novità ha colto impreparati migliaia di pensionati che, dopo esser stati abituati per anni a ricevere per posta il modello, si sono trovati costretti a confrontarsi con le nuove tecnologie per espletare un'operazione tanto importante quale la certificazione dei redditi. A testimoniare questo stato di smarrimento sono le tante persone che quotidianamente si stanno rivolgendo agli sportelli del Patronato e del Caf Acli consapevoli che da noi è possibile ottenere immediatamente e gratuitamente il modello Cud». L'Acli, che ad Arezzo ha sede in via Guido Monaco 48, ha messo in campo tutti i propri servizi e i propri volontari per aiutare gli anziani in questo complicato momento di transizione dal vecchio al nuovo. Per evitare le file agli sportelli previste alla vigilia della scadenza della dichiarazione nel Giugno 2013, l'associazione invita i pensionati a recarsi per tempo ai propri sportelli per ricevere la copia del modello Cud e per mettersi così in regola. «Vogliamo evitare che, dopo lunga attesa, i pensionati manchino l'importante appuntamento con il modello 730 – aggiunge Matteo Bracciali, responsabile del servizio di assistenza fiscale Caf-Acli. – Chiediamo dunque ai pensionati di anticipare i tempi e di rivolgersi in anticipo agli sportelli dell'Acli per ricevere la copia del Cud e per evitare le lunghe code che si creeranno nelle prossime settimane».