Home Attualità Economia Pasti Sociali: dal 2 maggio al 28 giugno a Bibbiena e Soci

Pasti Sociali: dal 2 maggio al 28 giugno a Bibbiena e Soci

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Creare motivi di aggregazione sociale, ritrovare il piacere del convivio in un giorno di mercato e quindi di “festa sociale”. Queste le motivazioni principali che animano l’iniziativa “Pasti sociali” promossa dall’amministrazione per il terzo anno consecutivo.
Nei giorni del mercato settimanale ( giovedì a Bibbiena e venerdì a Soci) a partire dal prossimo 2 maggio, l’amministrazione propone questa interessante iniziativa rivolta agli ultra sessantacinquenni residenti nel comune di Bibbiena. I pasti – realizzati in collaborazione con Bocciofila BIbbienese, Archimenia e CIR Food Eudania cooperativa italiana di ristorazione – si svolgeranno nei locali gestiti dalla Bocciofila Bibbienese e presso il CIAF di Soci. L’orario indicativo della distribuzione è fissato per le 12,45 mentre il costo simbolico è di 1 euro a pasto.
Visto che i mercati sono frequentati da molti anziani provenienti anche dalle frazioni vicine, l’amministrazione ha pensato di coinvolgere proprio questa fascia di persone che potranno, in questo modo, godersi un momento conviviale senza lo stress degli orari di rientro alle proprie abitazioni.
Le prenotazioni potranno essere effettuate, anche telefonicamente, presso l’Ufficio comunale Servizi Sociali e presso le Associazioni coinvolte, entro le ore 12,00 del giorno antecedente all’effettuazione del servizio; il pagamento potrà essere effettuato all’atto della prenotazione, o comunque entro le ore 12,00 del giorno prescelto, in ogni caso sarà consegnata apposita ricevuta di pagamento da esibire tassativamente al momento della consumazione. I numeri di riferimento per le prenotazioni sono i seguenti: 0575/530662 – 0575/561320 – 0575/593391

L’Assessore Mara Paperini commenta: “La finalità di questo progetto è essenzialmente di natura sociale ed è stata proposta nell’ottica di venire incontro alla esigenze di mobilità degli ultra sessantacinquenni, ma anche alle loro esigenze di socializzazione; molte di questi soggetti, infatti, abitano lontano dal fondovalle e vengono nel capoluogo o nel paese di Soci solo in occasione del mercato”.