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‘Piccoli grandi musei’

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Il progetto “Piccoli Grandi Musei “ è un importante progetto che prenderà il via il prossimo Giungo che coinvolgerà tutti i comuni della Valtiberina Toscana e Città di Castello grazie all’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e alla collaborazione delle Regioni Toscana ed Umbria. Fino a novembre si svolgerà una ricca successione di eventi che saranno presentati dettagliatamente prossimamente a livello nazionale, regionale e locale. “Sansepolcro e il Museo Civico saranno i principali protagonisti di questi eventi caratterizzati da grandi novità nel nome di Piero della Francesca per promuovere il patrimonio artistico della Valtiberina superando i confini regionali – anticipa il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani – in primis nel Museo Civico di Sansepolcro sarà presentato un nuovo allestimento delle preziose tavole del Polittico della Misericordia frutto di un lungo e approfondito studio tuttora in corso di realizzazione. L’opera di Piero infatti, composta da 22 pannelli, nel XVII secolo fu scomposta e si perse la cornice originale. Miracolosamente però nessuna delle tavole si smarrì e dall’inizio del XX secolo sono conservate nel museo cittadino. Ancora, e questa era un’esigenza sentita da tempo, sarà presentato un moderno sistema di illuminazione che permetterà di godere del capolavoro pierfrancescano finalmente in modo più appropriato. ” Tutte le iniziative coinvolgono sia la Valtiberina toscana che Città di Castello e saranno presentate nelle prossime settimane. L’idea alla base del progetto è chiara: “ Recuperare un’ottica di vallata attraverso la cultura per la promozione turistica sostenibile è sempre un formidabile strumento per attrarre il visitatore attento e preparato di oggi alla continua ricerca di arte, cultura e natura– aggiunge Frullani – Sansepolcro e la Valtiberina sono in grado si soddisfare i palati e le menti più raffinati e senza ombra di dubbio i nostri grandi piccoli musei sono, insieme alla bellezza dei paesaggi e dei centri storici, la vera opportunità di sviluppo economico sostenibile in grado di fronteggiare questo difficile momento.” Il progetto, che coinvolgerà anche alcune realtà tifernati come ad esempio il museo di Città di Castello dedicato a Burri, arricchirà in modo permanente l’offerta grazie all’impegno delle amministrazioni comunali, delle regioni e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. ”