Home Cultura e Eventi Cultura ‘Pifferi Muse Zampogne’ al via la 18esima edizione

‘Pifferi Muse Zampogne’ al via la 18esima edizione

0
‘Pifferi Muse Zampogne’ al via la 18esima edizione

“ Pifferi Muse Zampogne”, il piccolo grande festival di Silvio Trotta compie quest’anno diciotto anni e torna, il 5/6/7 dicembre, nello storico spazio del Circolo Culturale Arci Aurora di Arezzo per confermare la forza della musica popolare italiana.
La rassegna è una realtà alternativa e originale nel panorama italiano avendo come connotazione gli strumenti ad ancia, protagonisti non assoluti del festival, ma certamente soffi vitali della manifestazione.
L’Associazione Culturale Musicanti del Piccolo Borgo insieme al Circolo Aurora sono da anni gli artefici culturali di serate di incontro autentico con la musica tradizionale dove gli artisti e gli spettatori non sono separati dall’altezza del palco, ma dove si suona, si canta e si ascolta sullo stesso spazio, in una ritrovata oralità comunitaria, sostanza di antichi contesti: Pifferi, Muse, Zampogne ne è il prezioso esempio.
La prima serata, giovedì 5, ospita le selezioni ufficiali di “Suonare @ Folkest”, uno dei più importanti folk festival europei. Sarà una giuria di esperti presieduta dal famoso cantautore Edoardo De Angelis a selezionare i vincitori per la partecipazione al festival friulano del 2014. Tre i protagonisti della serata le GREEN CLOUDS, MARIA LAURA RONZONI e i CIACCIABANDA, tre proposte molto diverse tra loro e testimonianza della poliedrica espressione della “world music” contemporanea, oggetto di indagine curiosa, da sempre, del direttore artistico di Folkest, Andrea Del Favero, anche lui presente alla manifestazione aretina.
Venerdì 6 dicembre Pietro Cernuto e Alessandro Mazziotti con il loro nuovo progetto Sonantiqua apriranno il vero e proprio festival. Zampogne, doppi flauti, marranzani e voci, si alterneranno tra loro durante l’esecuzione dei vari brani tradizionali arrangiati e curati dagli stessi musicisti. A seguire il progetto poliedrico di Andrea Capezzuoli e Compagnia, un gruppo lombardo fondato da Andrea Capezzuoli, grande organettista, coadiuvato dal sax di Luca Rampinini, dalla chitarra di Jacopo Ventura e dal violino di Milo Molteni.
Sabato 7 dicembre l’ultima serata del festival si apre con la presentazione del libro di Giandomenico Curi da parte dello stesso autore .”Il tempo del bambino e della stella – come cantavano gli italiani il Natale”. Il libro è accompagnato da un cd e ricompone le continuità antropologiche delle diverse regioni italiane in un’interessante ricerca nella quale la musica popolare si fa documento di memoria e tradizione.
Il concerto dei Sonidumbra “Festa Umbra” chiuderà il festival. Il gruppo diffonde e restituisce voce alla tradizione orale dell’Umbria ed esegue il repertorio vocale e strumentale rispettando gli stilemi caratteristici del paesaggio sonoro indagato nella loro decennale ricerca.
Uno stage di danze tradizionali umbre arricchisce i tre giorni della rassegna: “Fai un salto…fanne un altro” il 7 dicembre dalle 14,30 alle 19,30 presso A.S.D. Semillita, Simona Fioretti, sociologa e danzaterapeuta, appassionata di danze tradizionali, condurrà un itinerario alla scoperta della varietà della tradizione delle danze umbre.
Pifferi Muse e Zampogne si annuncia anche quest’anno festa popolare all’insegna della cultura e attende la viva partecipazione di tutti.
L’ingresso è libero.