In merito a quanto è stato reso noto oggi 06/02/2013 dal Corpo Forestale dello Stato di Arezzo circa l’operazione Vesper e diffuso successivamente dai media locali, Csa precisa che, in base alla Normativa vigente (D.lgs. n. 152/2006 art. 183) si definisce Centro di Raccolta “un’area presidiata ed allestita (…) per l'attività di raccolta mediante raggruppamento differenziato dei rifiuti urbani per frazioni omogenee conferiti dai detentori per il trasporto agli impianti di recupero e trattamento” .

L’uso dei Centri di Raccolta è pertanto riservato ai cittadini di ciascun Comune per il conferimento dei rifiuti urbani che non rientrano nelle normali raccolte stradali o porta a porta.
Quindi, a termini di legge, in nessun Centro di Raccolta (quindi neppure in quelli dei Comuni serviti da Csa) è possibile conferire rifiuti speciali, cioè non provenienti dalle raccolte differenziate dei cittadini.
Per quanto sopra, nessun Centro di Raccolta gestito da CSA è coinvolto (né potrebbe esserlo) in tali operazioni di traffico illecito di rifiuti.
La precisazione si rende necessaria affinché non si abbia a diffondere nei cittadini un messaggio fuorviante sulla giacenza di materiali di provenienza diversa.