Un tempo per parte ha consegnato al Castel Rigone la vittoria di giornata. L’Arezzo cade sulla punizione di Coresi al decimo della ripresa. Il numero 10 bianco-blu ha disputato una gran partita, toccando un’infinità di palloni. Un po’ meno nel primo tempo, tant’è che gli amaranto hanno giocato la prima frazione di gara sciolti e disinvolti andando più volte vicino al gol, ma senza concretizzare.
Il pallino del gioco nei 45 minuti iniziali è nelle mani dell’Arezzo che cerca di affondare i colpi partendo dalle fasce, soprattutto sulla destra, dove però Gentili non sempre è riuscito a sfondare. Dolci è efficace nell’unica occasione dei ragazzi di Quarta. In attacco invece lo sfogo è più problematico. Anche se la sfortuna bacia Bozzoni che in mezza girata coglie il palo esterno con Zucconi fuori posizione. Rubechini è il vero cervello del centrocampo di oggi. Ci si aspetterebbe una ripresa vivace ed efficiente, invece ad andare subito in gol sono i padroni di casa con il calcio di punizione fatale all’Arezzo.
Spingendo alla ricerca del pari il Castel Rigone può mettere in moto tutto il potenziale offensivo in canna che quantomeno tiene sempre in apprensione la retroguardia amaranto, anche se a guardare bene di azioni pericolose non se ne vedono tante nella ripresa. Occasione non sfruttata dagli amaranto quella al 22’ del secondo tempo. La sponda di Pecorari in mezzo all’area su calcio di punizione di Rubechini è di quelle da leccarsi i baffi, ma il neo entrato Dieme impatta male sul pallone, spedendolo fuori la più nitida occasione da rete dell’incontro.
Nel finale l’Arezzo ci prova soprattutto con schemi su calci piazzati, ma l’esito finale del match non muta. Prima sconfitta in campionato sotto la gestione Nofri che non modifica minimamente l’impatto sul campionato avuto negli ultimi incontri. Rimane da conquistare la salvezza matematica che con una vittoria nelle prossime cinque partite potrebbe rendere il percorso nel finale di stagione più semplice e sereno.
Sabato prossimo (ancora manca però l’ufficialità) l’Arezzo andrà a Bastia.
Servirà concentrazione e sangue freddo per rendere la salvezza non un pensiero, ma una solida realtà.

Castel Rigone:Zucconi; De Pasquale (26' st Di Santo), Sbaraglia, Gimmelli, Nonni; Agostinelli, Gai, Ubaldi; Coresi; Tranchitella, Di Paola.

A disposizione: Franzese, Cerbini, Santarelli, Pirchi, Belli, Liurni.

Allenatore: Luca Quarta.


Arezzo:Dolci; Calzola, Secci, Pecorari, La Rocca; Gentili (40' st Barluzzi), Mastromattei (24' st Idromela), Rubechini, Bozzoni; Bianchini (11' st Dieme), Zuppardo.

A disposizione: Casini, De Martino, Zaccanti, Mannini.
Allenatore: Federico Nofri.


Arbitro:Dionisi di L’Aquila (Pepe di Ariano Irpino – Spiniello di Avellino).


Marcatori:st 10' Coresi.

Scritto da Luigi Alberto Dini

Articlolo scritto da: Arezzo Calcio – Luigi Alberto Dini