Arezzo, 23 marzo 2013 – È quasi concluso il primo intervento di manutenzione organico del Consorzio sulla zona centro-settentrionale della Valdichiana, a cavallo fra i Comuni di Arezzo e Castiglion Fiorentino, per un importo di 125.000 euro. Gli interventi hanno riguardato la manutenzione ordinaria dei torrenti di Rio di Rigutino, Rio Grosso e Rio di Cozzano e del Torrente Bigurro, per un tratto complessivo di oltre 12 Km nelle frazioni di Rigutino e Frassineto e della Bassa val di Chio.
«Adesso che il Consorzio di Bonifica Valdichiana Aretina è competente per la manutenzione di questi corsi d’acqua – spiega il commissario Paolo Tamburini – è stato possibile realizzare un intervento organico a cui seguiranno nel tempo lavori di manutenzione periodica assidua». «I cantieri – prosegue l’ingegner Serena Ciofini, responsabile del Settore Tecnico del Consorzio hanno consistito nella manutenzione della vegetazione, intesa come il taglio, eseguito con l’ausilio di mezzi meccanici e manuali, della vegetazione erbacea e arbustiva che occupava la sezione idraulica e le arginature dei corsi d’acqua. È stato effettuato anche il taglio selettivo della vegetazione arborea secca, pericolante, o che costituiva un ostacolo al deflusso delle acque».
La manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua viene effettuata dal Consorzio per garantire il buon regime delle acque, operazione di particolare importanza in situazioni come quella che si rileva in corrispondenza dell’abitato di Frassineto, attraversato dal Rio di Rigutino in un canale tombato (ovvero chiuso) della lunghezza di 800 metri che determina un livello di rischio idraulico particolarmente elevato.
Importanti anche i lavori conclusivi che verranno realizzati a breve e che consistono nella chiusura di tane di animali, previa cattura di quest’ultimi ad opera della Provincia. Gli interventi riguarderanno in particolare le arginature del Torrente Bigurro a Castiglion Fiorentino e del Rio di Rigutino a valle di Frassineto, che sono stati danneggiati e resi più pericolosi in caso di piene importanti proprio dalla presenza di tane e rifugi.