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Sansepolcro destinazione turistica ideale, ieri il secondo Open Forum

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Sansepolcro destinazione turistica ideale, ieri il secondo Open Forum

Grande interesse ieri pomeriggio martedì 16 luglio per il 2° ‘Open Forum per un Turismo sostenibile e competitivo di Sansepolcro’ che si è svolto a Palazzo delle Laudi. Obbiettivo dell’incontro, che ha visto la partecipazione di associazioni di categoria ed operatori del settore, organizzato dall’assessore al turismo del comune biturgense Chiara Andreini affiancata dal centro studi turistici e Cnr, è quello di rendere la città di Piero della Francesca sempre più una destinazione turistica ideale. Questo vuol dire analisi e proposte che attraverso l’osservatorio turistico di destinazione si traducono in azioni concrete portate avanti con il contributo dell’Unione Europea, Regione Toscana capofila e Sansepolcro. Il primo incontro del forum si è svolto a dicembre dello scorso anno è già alcune proposte pubblico-privato si sono tradotte in iniziative operative dell’osservatorio, ad iniziare dalla realizzazione di una rete tra Anghiari e Sansepolcro per il forum, alla realizzazione del portale dedicato alla Valtiberina Toscana che è in fase di completamento in queste settimane, la messa rete dei musei locali e la loro promozione integrata di tutta la valle sia umbra che toscana (vedi il progetto Capolavori in Valtiberina, Piccoli Grandi Musei in collaborazione con la fondazione Cassa di Risparmio di Firenze). “ Importanti anche altri due passaggi che aspettano l’osservatorio – spiega l’assessore Andreini – il primo è la partecipazione a settembre al bando delle Regione Toscana per progetti per lo sviluppo di gruppi d’impresa, rete wifi e progettazione informatica mentre il secondo sarà la realizzazione di educational tour per gli operatori turistici. La mission di tutto questo lavoro coordinato è rendere Sansepolcro e la Valtiberina mete turistiche appetibili, integrate tra loro, con strutture in grado di offrire servizi di alto livello e forme di soggiorno ed intrattenimento che rispondono alle richieste degli utenti nazionali ed internazionali.” Vivace la risposta degli operatori presenti che hanno condiviso alcune riflessioni ed ulteriori proposte tra le quali tabacco, teatro, Tevere, gastronomia: “ In periodi come questi – aggiunge Andreini – la nostra forza è soprattutto quella delle collaborazioni tra pubblico e privato. Le risorse economiche a disposizione non sono molte ma abbiamo un grande territorio e alcune eccellenze che ci vengono invidiate da tutto il mondo. L’osservatorio turistico di destinazione serve a costruire un network dove tutti gli sforzi sono finalizzati ad un obbiettivo comune, al di là dei singoli interessi e personalismi.”