Al Teatro Sole di Bibbiena, lunedì 21 ottobre alle ore 21, l’associazione "Quinte tra le note" e "Gattapelata" organizzano un incontro di ricordo e saluto dedicato a Jean Francois Bieri, presenza costante nella nostra vallata dal 1978, recentemente scomparso a Losanna, in seguito a grave malattia affrontata con serenità.
Fitto programma di musica (fam. Bieri, Spazio Libero Blues Project, Gobbalevante ed altri) e proiezione di immagini commentate.
Offerta libera a copertura delle spese del locale.

Notizie su Jean Francois Bieri
Ingegnere civile con particolari specializzazioni su costruzioni in legno ed energie rinnovabili, è venuto in Italia nel 1978, con un gruppo di ragazzi svizzeri che intendeva fare una scelta di vita collettiva.
Al Secolare – San Martino in Tremoleto, Poppi – si è occupato quindi del restauro delle case e della realizzazione del grande fienile-stalla in legno.
Con lo stesso gruppo di persone è stata aperta nel 1982 la cooperativa A.O.P. ("Aglio, Olio, Peperoncino") per la gestione dell’Hostaria di Porta dei Fabbri a Bibbiena. successivamente ha preso in mano il locale da solo, e in questo luogo fino al 1987 sono state realizzate iniziative culturali di vario genere (musica, mostre, poesia, teatro).
Nel 1987 è stato socio fondatore dell'associazione culturale “Gattapelata”, per la quale ha realizzato strutture per mostre e spettacoli diversi, partecipando agli interventi pubblici dell'associazione.
Ha garantito la sua presenza fino a tutto il 2012, salvo alcuni mesi passati in svizzera per una specializzazione in energie rinnovabili.
Spirito libero ed originale, è sempre generosamente intervenuto a dare consulenza agli amici su ogni problema tecnico sulla struttura delle case, ed ha partecipato attivamente ad ogni installazione, ogni spettacolo, ogni “corvèe” dell’associazione culturale Gattapelata, anche e soprattutto quando, coerentemente con lo spirito dei tempi attuali, nulla c'era da ricavare, ma molto da faticare.

Ha anche preso parte al film di Giovanni Rupi ”Il viaggio di Tommaso”.
Grande dispensatore di libri come pure di verdura biologica, che amorevolmente, personalmente, coltivava, grande appassionato di musica, e cultura, era assiduo frequentatore di “Cinespazio” e della Biblioteca di Poppi,.
Da un paio d’anni frequentava assiduamente le prove e partecipava agli spettacoli del gruppo “Spazio Libero Blues Project”.