Ad Arezzo è cominciato il conto alla rovescia per la quinta edizione di “Shopping sotto le stelle”, la manifestazione che coniuga divertimento e shopping serale per vivacizzare il centro storico e le sue attività commerciali. Il format, lanciato dalla Confcommercio cinque anni fa e ripreso in tutta la provincia in versioni più o meno rivedute e corrette, viene riproposto nel capoluogo con il patrocinio del Comune di Arezzo e il sostegno della Camera di Commercio.

Tre – e sempre di giovedì – le giornate che saranno caratterizzate dall’apertura straordinaria dei negozi fino alla mezzanotte: l’11, il 18 ed il 25 luglio. Ad animare gli acquisti sotto le stelle, un programma ricco di musica live, spettacoli itineranti, visite guidate e tante altre microiniziative gratuite messe in piedi per l’occasione dai singoli commercianti. Giovedì 25 luglio, poi, arriveranno anche i festeggiamenti per la “Notte Rosa”, che quest’anno la Provincia di Arezzo ha deciso di fissare al giovedì, anziché al venerdì come di consueto, per inserirsi nel calendario delle aperture serali dei negozi già fissato dalla Confcommercio con il sì degli operatori.

Alle tre date di “Shopping sotto le stelle” sarà interessata non solo la città murata, ma anche via Vittorio Veneto, chiusa al traffico dalle ore 19 alle 24 dall’incrocio con via Alberti a quello con via Curtatone. Libera dalle auto, la strada sarà occupata dai tavoli di ristoranti, bar e gastronomie che serviranno cene all’aperto. Sarà lasciato spazio anche alle danze, con i ballerini di scuole e associazioni aretine a scatenarsi sui ritmi latini, e ai bambini, con la “Banda dei piccoli chef” a cura della Lilt e con i percorsi di educazione stradale attrezzati con i quad elettrici.

Dentro le mura, altre due chiusure al traffico: una in via Guido Monaco, pronta a diventare una grande pista da ballo a cielo aperto nel tratto dalla piazza omonima all’incrocio con via Spinello; l’altra nella parte alta di via Madonna del Prato, che tornerà ad essere una “piccola Montmartre” tra arte e gastronomia. Gli operatori infatti hanno organizzato una cena in strada, poi riproporranno gli spettacoli di mimo, i concerti ed altre attrazioni artistiche per grandi e piccoli che tanto sono piaciute nella prima domenica di festa dell’area.

Arte all’arte: giovedì 11 per le strade e le piazze del centro storico ci saranno anche le esibizioni itineranti di trampolieri, giocolieri e clown, tutti allievi della scuola di Circo Flic di Torino, che dal giorno dopo cureranno le animazioni per bambini all’interno di Arezzo Wave Love Festival. Ancora arte alle ore 21, quando da piazza della Libertà si muoverà l’itinerario guidato alla scoperta delle opere di “Icastica”, insieme agli esperti del Centro Guide e a partecipazione gratuita.

Ogni piazza del centro avrà comunque un suo “momento di gloria”. In piazza della Badia, per esempio, dalle ore 21 sarà allestito “101 tipi di rum”, una sorta di minifestival del rum che ruoterà intorno ad un banco di assaggio dove sarà possibile degustare ed acquistare la preziosa bevanda coloniale, con un corredo ricchissimo di informazioni e curiosità sulla sua nascita.

Ma il pacchetto di eventi in serbo per ciascuna delle tre serate di “Shopping sotto le stelle” si va arricchendo di ora in ora della fantasia dei singoli imprenditori: c’è chi offrirà omaggi o sconti aggiuntivi a quelli dei saldi; chi offrirà aperitivi e dessert, chi micro concerti di fronte al proprio locale, tra dj set e karaoke. Una girandola di iniziative sotto il segno della gratuità che dovrebbe convincere anche i più restii ad uscire di casa. Tra gli appuntamenti più spettacolari, a livello scenografico, il lancio delle lanterne in piazza Grande, fissato intorno alle 22.30

Intanto alla Confcommercio fervono gli ultimi preparativi. “Siamo concentrati sulla buona riuscita dei tre giovedì di “Shopping sotto le stelle”, l’ultimo dei quali è rafforzato dalla concomitanza con la Notte Rosa”, sottolinea la presidente Anna Lapini, “l’importante è che siano tre serate di festa e, soprattutto, di vivacità commerciale”. Creare un clima di serenità, lo dicono gli esperti, in effetti giova a ritrovare quella propensione agli acquisti che gli ultimi tempi hanno visto affievolirsi, a suon di aumento delle spese per servizi essenziali, tasse e tariffe.