Un’incisiva operazione di polizia giudiziaria effettuata dalla squadra anticrimine del Commissariato di P.S. di Montevarchi ha portato all’arresto di un giovane cittadino albanese colto in flagranza di reato mentre in un giardino pubblico era impegnato a spacciare cocaina.
L’attività investigativa ha preso spunto da alcune segnalazioni giunte alla Polizia da parte di cittadini residenti nel Comune di San Giovanni che, con preoccupazione, indicavano lo spazio dei giardini pubblici retrostante la parrocchia PIO X come un luogo frequentato, specie nelle ore serali, da soggetti dediti alla vendita di sostanze stupefacenti.
Le indicazioni fornite hanno immediatamente innescato l’attività degli uomini del Commissariato di P.S. di Montevarchi che hanno prontamente predisposto servizi di osservazione nella zona interessata dallo spaccio, culminati nell’intervento effettuato nella notte di venerdì scorso: dopo alcune ore di appostamento per verificare i movimenti degli individui che si celavano nella penombra del parco, è scattato intorno alla mezzanotte l’intervento degli agenti di Polizia che hanno sorpreso in prossimità di una panchina cinque giovani albanesi.
Sentitosi scoperto, uno dei giovani extracomunitari ha cercato di disfarsi delle dosi di cocaina di cui era in possesso, gettandole nel prato dei giardini pubblici, ma è stato tutto inutile in quanto tale condotta non è sfuggita al poliziotto che stava sopraggiungendo alle sue spalle. G.A., cittadino albanese di anni 21, è stato quindi tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di tre dosi di cocaina dal peso rispettivamente di 5, 2 ed 1 grammo.
Un ulteriore quantitativo di cocaina, suddiviso in nove monodosi da 0,4 grammi ciascuna, è stato rinvenuto dagli operatori di polizia nelle vicinanze della panchina, e sono in corso degli accertamenti volti a verificare se questo ulteriore quantitativo di sostanza abbia qualitativamente le stesse caratteristiche della droga gettata dall’ albanese arrestato, e sia pertanto a quest’ultimo riconducibile.
I cinque soggetti sono stati successivamente accompagnati negli uffici del Commissariato di P.S. di Montevarchi per essere più approfonditamente controllati e sottoposti a perquisizione personale e domiciliare; nei loro confronti sono stati inoltre attivati gli accertamenti, tuttora in corso, in ordine alla regolarità della presenza sul territorio nazionale.
Il cittadino albanese tratto in arresto, avente precedenti in materia di reati contro la persona e contro il patrimonio, è stato nella notte di sabato tradotto in carcere. Nella mattinata odierna il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale Penale di Arezzo ha convalidato l’arresto effettuato dalla Polizia e ha disposto l’applicazione nei confronti del soggetto della misura cautelare degli arresti domiciliari.