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Spettacolo al Miravalle con il motocross tricolore

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Spettacolo al Miravalle con il motocross tricolore

MONTEVARCHI – Sole primaverile, centonovantacinque piloti, gare spettacolari, organizzazione impeccabile, cornice di pubblico delle grandi occasioni. Non è mancano neppure uno degli ingredienti che contano alla prima prova del Campionato Italiano di motocross classi MX1 ed MX2 che si è disputata al circuito Miravalle di Montevarchi, organizzata dal Moto Club Brilli Peri.
A completare il quadro ampiamente positivo contribuisce il rapporto dell’infermeria, rimasta praticamente inoperosa.
Solo il risultato sportivo appare appena al di sotto delle attese del pubblico toscano che ha affollato le tribune e le colline naturali che si affacciano sulla pista, incitando fino all’ultimo i propri beniamini.
Ma la pattuglia della regione si è dovuta confrontare con un’autentica “corazzata”: il livello tecnico del tricolore è molto elevato, come hanno dimostrato i confronti che sono andati in scena sull’impegnativo tracciato.
Le vittorie assolute sono state così appannaggio, nella classe MX2, dei fratelli veneti Michele Cervellin (Honda) che ha prevalso nella Under 21, e Andrea Cervellin (Suzuki), che ha svettato nella Elite, risultando anche il vincitore di giornata, e del lombardo Federico Gruarin (Suzuki), nella Over 21.
Nella MX1 sul gradino più alto del podio sono saliti il marchigiano Alessio Della Mora (Kawasaki) nella Under 21, il laziale Martino Vestri (Suzuki), nella Over 21, e l’altro laziale Daniele Bricca Honda) nella Elite.
Il migliore dei toscani si è rivelato il giovanissimo Riccardo Righi, aretino non ancora sedicenne, che, in sella alla KTM ufficiale del Team Steels – Dr. Jack di Castiglion Fiorentino, ha ottenuto il quarto posto assoluto nella MX2 Elite. Il neo-vincitore degli Internazionali d’Italia si è dovuto confrontare nel raggruppamento più impegnativo e, nonostante la scarsa confidenza con la moto da 250 4 tempi, ha sfoderato un prestazione brillantissima in mezzo a piloti decisamente più esperti e navigati. In entrambe le manche, ma in particolare nella prima, Righi è stato autore di travolgenti rimonte che ne hanno evidenziato anche le doti atletiche.
Nella Elite, classe MX1, il migliore dei locali è stato il campione italiano uscente Alessandro Albertoni, 20 anni, di Castiglion Fibocchi, in sella alla Kawasaki ufficiale. Due cattive partenze hanno decisamente rallentato lo studente di Lettere e Filosofia che ha però sempre trovato grinta e motivazioni per rimontare. Da valutare positivamente dunque il suo ottavo posto assoluto, alle spalle di autentiche vecchie volpi del motocross nazionale. Soddisfacente anche il rientro di Marco Maddii (KTM) dopo un anno di assenza dovuto ad un infortunio; alla ricerca della migliore condizione fisica, il valdarnese ha chiuso al tredicesimo posto.
Nella altre categorie da segnalare il terzo posto di Michele Cencioni (Honda), dell’Associazione Motociclistica Aretina, nella MX1 Under 21, e il secondo posto del maremmano Lorenzo Cucini (Honda), nella MX2 Under 21.
Miglior debutto non ci poteva essere per la nuova dirigenza del Moto Club Brilli Peri. Per tutti parla il giovane Presidente Alessandro Mugnaini: “Siamo estremamente soddisfatti, per noi è stato un week end molto positivo a cominciare dalla condizioni meteo che hanno premiato l’impegno ed il lavoro senza sosta delle ultime settimane. A nome dell’intero moto club desidero rivolgere un ringraziamento all’Amministrazione Comunale di Montevarchi, rappresentata alla manifestazione dall’Assessore allo Sport Giovanni Rossi; alla Federmoto, nella persona di Andrea Vignozzi, Presidente del Comitato Regionale Toscano; al promotore FxAction ed a tutte le associazioni del territorio che non solo hanno fattivamente collaborato ma ci hanno fatto sentire la loro vicinanza e solidarietà. Abbiamo anche vissuto un attimo di commozione al momento delle premiazioni quando abbiamo premiato il nostro Franco Meniconi, storico direttore di gara, che, avendo compiuto sabato 70 anni, non potrà più salire sul “podio” ma al quale abbiamo voluto tributare la nostra riconoscenza. E infine un grazie ai nostri soci Fabio Franci, Simone Vanzi, Stefano Milani, Luca Basili, Paolo Secciani, Franco Segoni, Felice Meniconi e Luca Ricci che sono stati gli autentici artefici della manifestazione di promozione dello sport giovanile “Porte aperte al motocross” che sabato ha fatto da prologo al campionato italiano”.
Prossimo appuntamento con il motocross al Miravalle di Montevarchi il 24 marzo con il campionato interregionale di minicross, il toscano classe 125 ed il femminile.

LE CRONACHE

Classe MX2 – Gara 1
Dopo aver monopolizzato le qualificazioni, i fratelli Cervellin dominano anche gara 1 della MX2. Il ventiduenne Andrea, su Suzuki, indovina un’ottima partenza e conduce fino all’ultimo metro, gestendo con autorevolezza il vantaggio accumulato nei primi giri. Il più giovane Michele, su Honda, in poche battute sopravanza Nicola Recchia (Sherco), scattato bene, e resiste poi agli attacchi di Stefano Pezzuto (Suzuki), in difficoltà per un’avaria al disco posteriore. Completano il quintetto di testa, nell’ordine Davide Bonini (Kawasaki) e Roberto Lombrici (TM), mentre entusiasma il quindicenne pilota locale Riccardo Righi (KTM) che rimonta dalla diciassettesima alla settima posizione finale, inquadrando nel mirino anche Matteo Aperio (KTM).

Classe MX2 – Gara 2
C’è voluta una prova maiuscola di Stefano Pezzuto per impedire ai fratelli Cervellin di replicare anche in gara due la doppietta della prima frazione.
Al via è Lorenzo Cucini (Honda) a bruciare tutti gli avversari e a condurre le danze per un giro e mezzo con a seguire tutti migliori, ma il portacolori del team Salucci non regge il ritmo e, una volta superato, molla fino a chiudere decimo a quasi un minuto dal vincitore. Andrea Cervellin ha una marcia in più e dopo essere passato in testa, controlla agevolmente la corsa fino alla bandiera a scacchi. Lo spettacolo lo forniscono Michele Cervellin e Pezzuto che nell’arco dell’intera gara si scambiano più volte la seconda piazza, l’epilogo al penultimo passaggio quando Pezzuto supera l’avversario al termine del salitone centrale con una spettacolare manovra aerea, involandosi definitivamente verso la piazza d’onore. Quarto finisce il pilota di casa Riccardo Righi che precede Davide Bonini e Roberto Lombrici.

Classe MX1 – Gara 1
Filippo Bertuzzo (Yamaha) si aggiudica la manche d’apertura della MX1 precedendo Daniele Bricca (Honda), con il quale ingaggia un duello durato per l’intera gara, e Stefano Dami (Yamaha).
Al via Bricca va subito in testa, con Dami e Alessandro D’Angelo (Kawasaki) che lo seguono in scia. Mentre D’Angelo esce di scena per problemi alla leva della frizione, Bertuzzo attacca con decisione e si porta al comando della corsa che non molla fino alla bandiera a scacchi, nonostante l’assalto finale di Bricca. Seguono nell’ordine Dami, Matteo Bonini (KTM), Cristian Beggi (Honda) e Felice Compagnone (Suzuki). Tra i piloti di casa il migliore è il campione under 21 in carica, Alessandro Albertoni (Kawasaki), decimo dopo una pessima partenza che lo aveva ricacciato oltre la ventesima posizione.

Classe MX1 – Gara 2
Niente da fare contro Matteo Bonini (Kawasaki) in gara 2 della MX1. Il ventisettenne reggiano firma l’holeshot ed imprime subito alla sua azione un ritmo sostenuto, mettendo in fila il gruppetto degli inseguitori, formato da Bricca (Honda), Bertuzzo (Yamaha) e Dami (Yamaha). Il vincitore della prima manche riesce anche a sopravanzare il laziale ma poi rallenta e cede al ritorno di Dami che arriva ad insidiare la seconda posizione del laziale. Nella top ten si inseriscono anche Compagnone (Suzuki) e D’Angelo (Kawasaki) che chiudono, rispettivamente al quinto posto e settimo posto; tra i due si inserisce l’umbro Alessandro Pagliacci (Honda), anche stavolta autore di una gara in rimonta, che precede il pupillo locale Albertoni (Kawasaki), capace di rimediare ad un’altra partenza non felicissima.