Dopo il dibattito sul futuro delle sale cinematografiche ad Arezzo e le proiezioni di "Bimba col pugno chiuso" e "Bumba Atomika", un nuovo appuntamento per gli appassionati di cinema indipendente: presso la pineta dell'Anfiteatro Romano di Arezzo, mercoledì 7 agosto, sarà proiettato I REC U, di Federico Sfascia.


Il film, non ancora distribuito nelle sale, racconta la storia di Neve, un ragazzo di diciotto anni, orfano, che soffre di un singolare disturbo della vista, la Sindrome di Testastoppino, che gli fa vedere le donne sfocate. L’unico modo per Neve di vedere le ragazze chiaramente è guardarle attraverso le immagini registrate nelle videocassette: per questo motivo un mefistofelico luminare dell’oculistica (Terry Gilliam, in un memorabile cammeo) costruisce per il ragazzo uno speciale paio di occhiali dotati di telecamera, in grado di registrare ogni istante della sua vita. La sua esistenza arriva ad una svolta quando Neve si imbatte in Penelope, l’unica ragazza che il giovane riesce a vedere ad occhio nudo…
La pellicola, alla sua prima uscita in pubblico dopo l'anteprima di Foligno, cala lo spettatore in un contesto dove la fantasia corre a briglia sciolta, attingendo da svariate fonti (il già citato Gilliam, molto horror anni ’80 e addirittura i miti classici), al servizio di una storia personalissima e sentita, difficilmente inquadrabile in un genere definito.
Come da tradizione, la proiezione sarà preceduta da un incontro, a partire dalle 20:45, con il regista Federico Sfascia sul percorso creativo dietro all'opera e sulle prospettive del cinema indipendente in Italia.

Stand aperti dalle 19:00 circa con ricco aperitivo by Olga&Albano.

La città invisibile sarà in ferie dal giorno 8 per riprendere l'attività il 27 agosto, con l'ultima proiezione per la rassegna "Pellicole Trasparenti" : "W Zappatore", di Michele Verdesca.