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Toscana: per ora rimangono invariate modalità accesso cigd

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Firenze, 30 dic. (Labitalia) – In Toscana per ora resteranno invariate, fino alla conclusione dell'iter del decreto del governo sui nuovi criteri, le modalità di accesso e di durata delle domande di ammortizzatori sociali in deroga. E' quanto prevede, "pur in un quadro di forte incertezza sulle risorse finanziarie disponibili e sui nuovi criteri", una circolare della Regione Toscana adottata di concerto con le organizzazioni datoriali e sindacali. Lo rende noto l'assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini, ricordando che le misure adottate applicano quanto previsto dal ministero del lavoro e delle politiche sociali in relazione alla possibilità che le Regioni, in attesa dell'entrata in vigore dei nuovi criteri, possano provvedere alla concessione di ammortizzatori in deroga, per periodi non superiori a sei mesi e comunque nel limite delle risorse disponibili."Una decisione che abbiamo preso per evitare una situazione di incertezza che si sta registrando in queste settimane e per andare incontro alle esigenze di tanti lavoratori in difficoltà nella nostra regione" sottolinea l'assessore che eprò non nasconde le sue preoccupazioni "sia riguardo alle dotazioni finanziarie che riguardo a una riforma degli ammortizzatori necessaria, ma che deve andare verso una copertura universalistica dei lavoratori e non verso un ulteriore differenza nelle tutele". L'assessore è anche preoccupato per le risorse messe a disposizione dal governo per chiudere il 2013. "Risorse a oggi insufficienti alla copertura di tutte le richieste pervenute -richiama l'assessore – tanto che le autorizzazioni relative a mensilità prive di copertura restano sospese in attesa di nuove risorse". A questo proposito Simoncini, anche in veste di coordinatore delle Regioni in materia, ha più volte sollecitato il governo per una copertura integrale del fabbisogno del 2013. In occasione del parere consegnato in sede di Conferenza Stato-Regioni, tra l'altro, i governi regionali hanno preannunciato l'intenzione di rimettere le funzioni fino a oggi esercitate, vale a dire la gestione per conto dello Stato delle autorizzazioni per Cassa Integrazione e mobilità in deroga.Per il 2013 la Toscana, sulla base degli stanziamenti finora ricevuti dal governo, ha autorizzato la trasmissione all'Inps di circa 12.300 richieste di Cig e di mobilità che hanno interessato quasi 29.200 lavoratori. Restano però prive di copertura più di 7.200 richieste per altri 19.450 lavoratori: in pratica sono giacenti tutte le domande pervenute dal primo luglio a oggi. Per quanto riguarda le domande 2014, la procedura telematica per l'invio è già stata aggiornata. E' già possibile inviare le richieste relative al primo trimestre 2014. Gli uffici regionali potranno però provvedere al rilascio delle autorizzazioni solo quando il governo avrà emanato i decreti di assegnazione delle risorse.