Roma, 26 set. (Labitalia) – Tra eventi, esperimenti e spettacoli, per una notte, chiunque può diventare scienziato. E l'occasione arriva con la 'Notte europea dei ricercatori'. Un'iniziativa promossa dalla Commissione europea fin dal 2005 e che coinvolge ogni anno, sempre nel quarto venerdì di settembre (quest'anno, appunto, il 27), centinaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Ogni anno, infatti, ricercatori e cittadini comuni sono invitati a creare occasioni di incontro con l'obiettivo di diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca in un contesto divertente e stimolante. Gli eventi comprendono esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre e visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, spettacoli e concerti. Una grande opportunità, quindi, per avvicinare, in modo divertente, il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, aprire uno spazio di incontro e di dialogo con i cittadini e sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica.Dal tardo pomeriggio di domani, quindi, in 300 città situate in 35 Paesi europei, università e istituti di ricerca aprono le porte per proporre, con l'ausilio di eventi e spettacoli, uno sguardo sulla vita reale dei ricercatori. Con esperimenti pratici, spettacoli scientifici, attività interattive per i bambini, quiz di argomento scientifico e visite guidate ai laboratori di ricerca, la serata mira a coinvolgere interessati e non, e a promuovere le carriere dei ricercatori in Europa. Quasi ogni regione italiana ha aderito all'iniziativa organizzando eventi notturni. In Lombardia c'è 'Meetmetonight', organizzato in sedi nuove e in location storiche come il Museo della Scienze e della tecnologia, dove dalle 18 in poi si tratterà anche di uso delle biotecnologie in agricoltura, dell'evoluzione della rete elettrica e di materiali con memoria di forma. 'Nordeastnight' riunisce, invece, le sedi di Verona, Padova, Venezia, Udine e Trieste per proporre al pubblico mini-laboratori e mini-conferenze della durata di mezz'ora, dove si va dall?analisi della probabilità applicata ai giochi d'azzardo della sede patavina ai videogiochi per osservare le proteine in 3D proposte dalla Sissa di Trieste. A Pisa, dalle 17, si studiano 'Le verità sulla Costa Concordia', si ragiona di sostanze dopanti, si fanno volare droni e mongolfiere di carta sulla città (Siena) e molto altro.Nel Lazio, oltre alle iniziative delle grandi istituzioni della ricerca (Cnr, Ingv, università), sono previste anche visite come quella all'ospedale Bambino Gesù, mentre a Napoli la Città della scienza partecipa alla 'Notte europea dei ricercatori' ragionando su Antartide, biologia marina e molto altro. I ricercatori dell'Osservatorio astronomico di Capodimonte faranno, inoltre, conoscere alla cittadinanza e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado la propria attività scientifica attraverso colloqui, proiezioni, visite, conferenze ed esperimenti.