Home Nazionale Trapianti: addio anche a mano bionica, l’odissea del primo operato italiano

Trapianti: addio anche a mano bionica, l’odissea del primo operato italiano

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Milano, 20 dic. – (Adnkronos Salute) – "Ieri la moglie di Walter Visigalli si è presentata in ospedale e ha restituito la mano bionica del marito". A raccontare l'ultimo colpo di scena nella vicenda dell'uomo che nel 2000 finì sotto i riflettori per il primo trapianto di mano in Italia, che questa estate ha dovuto farsi amputare l'arto per un effetto rigetto ormai difficile da controllare, e che dopo poco aveva stupito ancora presentando la sua nuova protesi bionica, è il chirurgo Marco Lanzetta, lo specialista che lo segue "ormai da 15 anni", autore dello storico trapianto di mano al San Gerardo di Monza, e 'regista' della nuova operazione con la protesi, eseguita nei mesi scorsi all'Istituto italiano di chirurgia della mano del capoluogo brianzolo.

Articlolo scritto da: (Lus/Zn/Adnkronos)