Nel pomeriggio di ieri, nel corso di un posto di controllo effettuato nei pressi dell’uscita del casello autostradale Valdarno da personale della Squadra Volanti e della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Montevarchi, veniva fermata dagli agenti un’ autovettura con a bordo un cittadino albanese e un italiano.
I due soggetti a seguito degli accertamenti risultavano entrambi avere precedenti specifici per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’ostentata sicurezza dei due individui, non convinceva gli operatori di polizia che tra l’altro conoscevano il cittadino albanese, il quale era stato controllato pochi mesi addietro e denunciato per essere stato trovato alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
E’ seguita pertanto un’accurata perquisizione del veicolo che ha portato al rinvenimento di sostanze stupefacenti di tipo cocaina abilmente occultate sotto la tappezzeria dell’autovettura.
I due, A.S. anni 34 di Montevarchi e A.I. trentenne cittadino albanese dimorante in Valdarno, sono stati quindi tratti in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’efficace operazione di polizia posta in essere dagli uomini del Commissariato P.S. di Montevarchi ha raccolto i suoi frutti nella mattinata di oggi quando il giudice del Tribunale di Arezzo, convalidato l’arresto, ha condannato con rito direttissimo entrambi gli spacciatori alla pena, applicata a seguito di patteggiamento, di otto mesi di reclusione e 4000 euro di multa.