Il Karting club Arezzo in collaborazione con la Scuderia Etruria, il Circolo il Leone di San Leo e l’oratorio Don Bosco sempre di San Leo, con il patrocinio del Comune di Arezzo, organizzano un’esibizione di go kart nei pomeriggi di sabato 25 e domenica 26 maggio, dalle 15.

La pista è nel parcheggio antistante lo stabilimento Valeri di via Puccini, a Pratacci. Ci sarà la possibilità di provare la guida dei go kart del Karting club Arezzo, ovviamente depotenziati. Nei pressi, nel piazzale antistante l’oratorio Don Bosco, verrà allestita anche una mini-pista per bambini da 6 a 12 anni. Le cilindrate sono 60 cc per i bambini e 125 cc per gli adulti.

L'assessore allo sport del Comune di Arezzo Francesco Romizi: “è un'iniziativa che rileva perché coinvolge una zona periferica del Comune. È positivo visto che le manifestazioni si concentrano spesso in centro o negli impianti sportivi. Cominciare a guidare un mezzo in tenera età, è il caso dei bimbi che proveranno i mini-go kart seguiti da istruttori, consente loro di prendere confidenza con le regole dello stare in strada”.

Mario Mazzi: “vogliamo insegnare ai ragazzini non tanto ad andare nei go kart ma alcune accortezze che troveranno utili quando saranno alla guida, da grandi, della loro automobile. La sicurezza stradale è fondamentale”.

Giorgio Cerbai, presidente provinciale Coni: “formazione e prevenzione sono in effetti le benvenute. L'aspetto sportivo è valido e pensato per gli appassionati ma è bene far conoscere come e quando rispettare i semafori o gli incroci”.

Gli organizzatori della manifestazione, Alfredo Magnanensi, Angelo Mazzini e Alessandro Martinelli, quest'ultimo presidente del Karting: “dentro i garage di Arezzo ci sono tanti go kart, l'esibizione vera e propria per i grandi permette a tutti i possessori di ritirarli fuori. Il movimento go kart che fino a 10 anni fa era in voga, ha conosciuto un forte calo ma al campionato toscano mono-marca Gilera formula Europa, di 18 partecipanti 15 sono gli aretini. Dunque, il movimento sta tornando forte nonostante la mancanza in città di una pista”.