New York, 26 mar. – (Adnkronos) – Suleiman Abu Ghaith, genero di Osama Bin Laden e portavoce di al-Qaeda dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, è colpevole di terrorismo. Lo ha stabilito un tribunale di New York, che ha fissato per settembre prossimo la sentenza, quando potrebbe essere condannato all’ergastolo con le accuse di cospirazione e favoreggiamento di al-Qaeda. Abu Ghaith, sotto processo a New York dall’inizio del mese, era stato catturato lo scorso anno in Giordania ed è la figura di più alto rango di al-Qaeda alla sbarra in territorio Usa dagli attacchi del 2001. Il verdetto è arrivato dopo circa cinque ore di camera di consiglio.