Cesena, 30 nov. – (AdnKronos) – Continua a volare il Genoa che passeggia in Romagna piegando 3-0 il Cesena e vola al terzo posto alle spalle delle irraggiungibili Juventus e Roma e può cullare il sogno chiamato Champions League. I rossoblù chiudono la pratica già nei primi 8 minuti, trovando il vantaggio al 4′ con Matri e il raddoppio all’8′ con Antonelli.
La squadra di Bisoli è alle corde e non riesce a reagire. Matri potrebbe festeggiare la doppietta personale ma si fa parare un rigore da Leali al 28′, ma il tris è nell’aria e arriva grazie a un autogol di Volta su una conclusione di Burdisso dal limite dell’area. Nella ripresa il risultato non cambia più malgrado i bianconeri abbiano la possibilità di accorciare le distanze su rigore ma il tiro potente di Cascione si stampa contro la traversa.
La squadra di Gasperini, ancora imbattuta in trasferta sale a quota 23, momentaneamente in terza piazza con otto punti di ritardo dalla Juventus e cinque dalla Roma. Sempre più nei guai il Cesena penultimo con otto punti.
Prosegue il buon momento del Palermo che supera 2-1 il Parma tra le mura amiche del ‘Barbera’. I siciliani, dopo aver preso un palo al 21′ con Vazquez, passano al 37′ con il quarto gol in quattro partite del gioiellino Dybala. La gioia per i rosanero dura solo tre minuti perché Palladino che servito da Cassano scavalca Sorrentino con un delizioso pallonetto.
Al 28′ della ripresa arriva il gol partita con un tiro-cross di Barreto sul quale sbaglia l’intervento il portiere dei ducali Iacobucci condannando la squadra di Donadoni all’undicesimo ko stagionale. Il Palermo fa festa e aggancia momentaneamente l’Inter a 17 punti in undicesima posizione, sempre più grave la situazione del Parma, ultimo a quota sei.
Infine si chiude a reti bianche la sfida tra Empoli e Atalanta, con i toscani che ci provano per tutti i 90 minuti ma non riescono a sfondare la diga dei nerazzurri, che tornano a muovere la classifica dopo il ko casalingo contro la Roma di otto giorni fa. I toscani raggiungono il Verona al tredicesimo posto a quota 14, i bergamaschi arrivano a 11, un solo punto di vantaggio sul Chievo terz’ultimo.