Si è chiuso il sipario sulla 42^ edizione della Scalata al Castello, che verrà ricordata per sia per motivi sportivi con la defezione all’ultimo momento del campione Olimpico Kemboi, che per la perfezione nella tempistica delle varie iniziative che hanno movimentato il pomeriggio di Arezzo.
Cronaca:
si inizia fina dalle prime luci dell’alba con l’allestimento dei banchini e vari stand per poi proseguire a dare forma al circuito che nel pomeriggio accoglierà i podisti.
Il pomeriggio sportivo inizia con la Gara di Roller ball a cui partecipano circa una trentina di pattinatori che si cimentano nel circuito dalla gara Internazionale, poi è stata la volta di entusiasmanti lotte nelle corse dei giovani.
Alle ore 17,00 cominciamo a fare sul serio con la gara in linea dei Master con circa 400 atleti al via in cui il gruppo della Polisportiva Policiano detta il ritmo con Filay,Annetti,Cardelli,Verini e Farinelli insieme a Taras Roverelli e Paganelli, una volta transitati dalla zona dell’arrivo ,1^ esibizione della scuola di Danza “La Ninfa “ con una coreografia spettacolare ,in cui tutte le ballerine sono truccate da Gatti. Nella gara al primo passaggio dopo circa 6 km Annetti è solo al comando con Filay e Taras che seguono più staccati mentre in campo femminile Francesca Barneschi aveva un vantaggio di quasi 100 metri su Belardinelli e le sorelle Romanelli.
Gli ultimi km sono a favore di Annetti che incrementa il suo vantaggio sul 2° che è Filaj e 3° Taras, ancora più staccati gli altri, mentre l’unica novità in campo femminile è quella di Katia Romanelli che stacca la sorella piazzandosi al 3° posto, mentre le prime due sono Barneschi e Belardinelli.
Mentre si completava l’arrivo, non c’era tregua perché era la volta della passerella delle auto della Mercedes cin Vip Car in prima fila a seguire ancora spettacolo di danza questa volta con ombrelli per attendere la gimcana motociclistica delle Forze dell’ordine molto suggestiva e spettacolare, ringraziamento al Prefetto ed il Questore che hanno permesso la possibilità di esibirsi.
Ore 18,30 partenza della gara Internazionale Femminile con 16 atlete al via, la vincitrice dello scorso anno la Jepkurgat favorita doveva vedersela dalla giovane connazionale Cheruto e dalla ugandese Chebet . entre il primi 2\3 giri si svolgevano regolarmente, al 4° dei 6 giri previsti la Jepkurgat allunga in maniera decisa, mantenendo sempre un vantaggio ancora possibilista per le avversarie, ma quando la campana suona l’ultimo giro la Jepurkurgat non gli resiste nessuna andando a vincere con un tempo discreto sulla connazionale Cheruto e Chebet.
Buona la prova di Silvia la Barbera che ottiene un 5° posto con una progressione importante negli ultimi 3 giri.
Terminata la gara femminile, un piccolo break importante , con la consegna di Un Defibrillatore in omaggio da parte della Croce Bianca di Rigutino , al presidente Polisportiva Policiano Sig. Giuseppe Peloro per le attività sportive e sociali che svolge costantemente nel territorio.
Ore 19,15 è la volta della gara Internazionale Maschile con 36 atleti al via di cui oltre la metà stranieri (in particolare Africa).
Partenza molto sostenuta che viene tenuta elevata dal keniano Chumba , il ruandese Rukundo e l’ugandese Kibet (grande favorito). Man mano che i giri aumentano , i distacchi aumentano e di primi a farne le spese sono gli italiani ,poi i marocchini.
Cercano di allungare il pericolo doppiaggi , i nostri Niola,Neri,Graziani e i marocchini Midar,Jamaly,Dakhchoune, Elhaisoufi, il greco Makreotelis ed altri ma quando arriviamo intorno al 6\7 giro cominciano i doppiaggi. Resiste molto bene Attilio Niola che fino al 10 giro non si fa doppiare dall’ugandese Kibet che corre in scioltezza . Intorno al 10 km Kibet allunga e mantiene la testa della corsa fino alla fine mentre alle sue spalle sembra che Chumba possa cedere, ma tiene fino alla fine , discretamente bene Gargamelli , Curzi e del Nista che riescono a non farsi doppiare. Soltanto 20 atleti poi alla fine resistono alla progressione dell’ugandese classe 1991 che sentiremo parlare molto bene in futuro. Nel finale allungo perentorio per vincere a braccia alzate la 42^ edizione della Scalata al Castello che i completa con grande partecipazione di Atleti ,Pubblico e spettacolo. La città di Arezzo nonostante qualche difficoltà per i parcheggi, ha vissuto una giornata molto intensa e piacevole.
La Polisportiva Policiano e Arezzo solidale ringraziano le forze dell’ordine per il lavoro svolto per la sicurezza ed il funzionamento dell’apparato organizzativo insieme ai volontari della Polisportiva Policiano, gli alunni dell’Itis Galilei , l’amministrazione comunale , gli sponsor con il loro contributo hanno permesso di realizzare una cosi grande manifestazione .
Il prossimo appuntamento per gli amici podisti all’altro grande evento di Domenica 26 Ottobre con la 16 edizione della MARATONINA CITTA’ DI AREZZO .