Roma,6 ott. (AdnKronos) – Dopo +3,8% nel 2013, la domanda mondiale di acciaio dovrebbe registrare un rallentamento crescendo del 2% sia nel 2014 che nel 2015. A sostenerlo in una nota è la World Steel Association (Wsa) che ha rivisto al ribasso le sue stime. Ad aprile, infatti, la Wsa, puntava sua una crescita del 3,1% nel 2014 e del 3,3% nel 2015.
A pesare è il rallentamento che si registra soprattutto in Cina, che è anche il primo produttore di acciaio al mondo. Ad aprile, infatti, la World Steel Association puntava su una crescita della domanda del 3% nel 2014 e del 2,7% nel 2015 mentre ora, dopo +6,1% nel 2013, punta su un aumento della domanda cinese dell’1% nel 2014 e dello 0,8% nel 2015. Dopo +0,8% nel 2013, nell’Ue a 28 la domanda dovrebbe registrare una crescita del 4% nel 2014 e del 2,9% nel 2015.
“Il momento positivo che abbiamo registrato nel secondo semestre del 2013 si è moderato nel 2014 a causa della performance più debole registrata nei paesi emergenti e in sviluppo”, commenta il presidente della Wsa, Hans Jurgen Kerkhoff.