Home In Evidenza Adolescenti speciali volontari e integrazione fra atleti con difficoltà e non – FOTO

Adolescenti speciali volontari e integrazione fra atleti con difficoltà e non – FOTO

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Con le fasi finali e le premiazioni si è chiuso il sipario dei Giochi regionali di nuoto Special Olympics che si sono tenuti questo week end alla piscina consortile di Subbiano.

Tutti i 120 atleti speciali hanno ricevuto la propria medaglia di partecipazione e per i tempi di percorrenza . Premiate le batterie di stile libero, dorso, delfino e staffetta.

E’ stata una festa vera e propria, sia alla cerimonia d’apertura in Piazza sotto le mura che durante le gare. Musica, applausi, esultanza e abbracci hanno fatto da corollario alla parte sportiva.

Energia, forza fisica e competizione hanno mosso gli atleti in gara che hanno nuotato in tempi ancora più brevi dei loro stessi allenamenti. La concentrazione e la voglia di dimostrare le proprie capacità ai loro familiari, ai tenici che li seguono tutto l’anno ed a sé stessi ha fatto la differenza.

Il momento più emozionante per il gli atleti speciali è stato quello delle premiazioni effettuate dai volontari, dai tecnici, dal sindaco di Subbiano Ilario Maggini e dal campione dell’Arezzo Nuoto Francesco Bellacci.

“Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile anche questa impresa – dichiarano Claudia, Cinzia e Valentina  coordinatrici di All Stars Arezzo – dopo i giochi nazionali del 2013, ci siamo rimessi in pista per questi giochi regionali che hanno coinvolto in particolar modo il territorio di Subbiano, una schiera di volontari, i genitori di Angeli di All Stars. Un grazie speciale va a Sandra Casucci ed a tutto il team dell’Arezzo Nuoto che è stato determinante per la riuscita dell’evento sportivo Special Olympics. Questi atleti adesso potranno partecipare ai Giochi nazionali di nuoto che si terranno a Venezia a fine maggio.”

“L’impiego di adolescenti dell’associazione All Stars Arezzo come volontari nella fase organizzativa dell’evento e l’integrazione tra atleti degli special team e delle associazioni sportive del territorio sono due obiettivi centrati in questo evento – ha dichiarato Paolo Lucattini responsabile Special Olympics della Toscana – è un altro passo in avanti nella diffusione del messaggio Special Olympics. che persegue tramite l’attività sportiva la crescita, lo sviluppo, l’autonomia e l’integrazione di bambini, adolescenti ed adulti con difficoltà intellettiva.”

Special Olympics

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