Roma, 24 apr. (Labitalia) – Gli italiani combattono la crisi a colpi di picnic e frittate di pasta, approfittando dei ponti primaverili. Gli italiani non rinunciano, infatti, a festeggiare con parenti e amici e lo fanno in maniera low cost, organizzando picnic o scampagnate. Piatto ideale per gusto, facilità di preparazione, semplicità di trasporto, conservazione e prezzo accessibile, continua dunque ad essere la pasta.
“Un buon piatto di pasta resta la soluzione -spiega Aidepi, l’Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane- più appagante e versatile al tempo stesso sia quando si sta fuori casa sia tra le mura domestiche”.
“Gli italiani rimangono i massimi consumatori di pasta -rileva- ne consumiamo mediamente 26 chilogrammi procapite l’anno, contro una media nel mondo di circa 5-6 chili. L’Italia è il primo produttore al mondo di pasta con 3,3 milioni di tonnellate per un controvalore di 4,6 miliardi di euro”.
“Sicuramente gioca a favore della pasta -spiega l’Associazione- anche il grande rapporto tra qualità e prezzo: bastano meno di due euro per preparare un pranzo completo e sano per tutta la famiglia”.
“Con fantasia, grazie anche agli oltre 300 formati di pasta esistenti, e ingredienti originali -fa notare Aidepi- la scampagnata o il pic nic, che saranno scelti da migliaia di italiani durante i ponti di primavera, si trasformeranno in un vero appuntamento gourmet”.
“Optare per un piatto di pasta è anche una scelta responsabile -osserva- per evitare gli sprechi alimentari tipici delle feste. Esistono tantissime ricette ‘svuotafrigo’ gustose e fantasiose per riutilizzare gli avanzi di cibo. In particolare, gli italiani sono grandi amanti della frittata di maccheroni”.