L’Associazione Castelsecco ha un nuovo presidente e un nuovo programma per valorizzare il parco. La riscoperta della natura e delle meraviglie etrusche passa attraverso un ricco programma di eventi

Nuovo presidente e nuovo programma per l’Associazione Castelsecco che gestisce il parco archeologico di San Cornelio. L’area rappresenta uno dei complessi storici più importanti del territorio aretino con un teatro etrusco, un santuario etrusco-romano, una chiesetta adibita a punto di ristoro e tanti percorsi immersi nel verde: tutta questa ricchezza storica e naturalistica non è però sufficientemente conosciuta, nonostante si trovi a pochi chilometri dal centro della città. Il compito di valorizzare il parco archeologico e di farlo diventare uno dei tesori di Arezzo spetta proprio all’Associazione Castelsecco che, per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, ha completamente rinnovato la propria compagine sociale. Il nuovo presidente

Fabio Mori e il suo consiglio direttivo hanno già strutturato un programma di intervento volto a migliorare e a rilanciare il parco, incrementando il livello di fruibilità del complesso e la sua integrazione con la città. «Castelsecco è un polo naturalistico e culturale di eccezionale valore – spiega Mori. – Questo fa parte della storia di Arezzo perché qui nacque il primo insediamento religioso e urbano della città e tuttora sono conservate testimonianze storiche di rilevante entità. Ci stiamo dunque impegnando per rivalorizzare questa area archeologica e per mostrare attenzione alla conservazione del suo patrimonio paesaggistico, artistico e storico». Il fiore all’occhiello dell’area è il teatro che, sorretto da mura ciclopiche, si affaccia sulle vallate aretine con una terrazza che offre panorami suggestivi e di assoluta bellezza. Il primo obiettivo dell’associazione è dunque di curare la riscoperta dell’edificio e di riportarlo alla luce rendendolo adatto ad ospitare spettacoli all’aperto o eventi storico-culturali. Ad arricchire l’area è la chiesa Giusti che, restaurata dall’associazione, è sia un punto di accoglienza per i visitatori che un auditorium in grado di ospitare conferenze, incontri e altre iniziative. Tutto intorno c’è invece un parco immerso in una rigogliosa natura che, curato dalla stessa associazione, è ideale per piacevoli passeggiate o semplicemente per passarvi il tempo libero. «È un’area che si presta ad ogni attività didattica, culturale o ambientale – continua il neopresidente, – per questo ci stiamo impegnando per promuovere un calendario di eventi rivolti all’intera cittadinanza per portarla a Castelsecco e per fargli vivere tutte le meraviglie del parco archeologico». Intanto sono già in programma numerosi eventi organizzati dall’Associazione Castelsecco, a partire dal 16 e dal 23 giugno quando si terrà un doppio spettacolo teatrale dedicato alla musica, alla storia e alla filosofia. Il 31 agosto spazio al rock del Vest Art Festival, mentre nel frattempo non mancheranno iniziative con il Cai e con il gruppo Astrofili che proporranno passeggiate e nottate sotto le stelle. «Offriremo tante occasioni per conoscere e visitare Castelsecco – promette Mori, – un’area che deve diventare il patrimonio di ogni aretino».