Ancora una vittoria sofferta e con brivido per la capolista, contro un avversario in piena corsa playoff e reduce da 4 vittorie consecutive. Le squadre partono con percentuali molto alte al tiro: ben 4 bombe per gli aretini a segno nel primo quarto e 3 per gli ospiti, aiutati in più di una circostanza dal tabellone. Il primo quarto finisce così su un irreale 20-26 totalmente fuori dagli standard difensivi concessi abitualmente dalla capolista; Beoni e Liberto impongono così una stretta difensiva che tiene gli ospiti a 15 punti e riporta la gara sui binari dell'equilibrio per il 39-41 dell'intervallo. La Amen Collection stringe ancora di più le maglie, e la squadra di Pilli non riesce a trovare più la continuità nelle conclusioni da fuori, mentre Polverini e compagni con una buona media dalla linea dei liberi si portano avanti di sei lunghezze. Nell'ultimo quarto si scaldano gli animi ma si freddano le mani: i padroni di casa faticano ad arrivare a conclusioni pulite, ma se la fortuna aveva più volte assistito Valle Mugnone nei primi quarti, arriva anche il turno di benedire Arezzo, quando una pesantissima bomba di Fruganti entra con l'aiuto del tabellone. Gli ospiti tuttavia non mollano: trovano 2 bombe con Cavallaro e, dopo un 1 su 2 di Castellucci dalla lunetta, hanno la palla del pareggio, che si stampa sul primo ferro sia alla prima conclusione che sulla successiva dopo un rimbalzo offensivo. Adesso per la squadra di Beoni viene il momento della verità, con due scontri di vertice consecutivi a Firenze, sponda Biancoverde, e a Prato che potrebbero consegnare la virtuale vittoria del campionato, o rimettere tutto in gioco.

Amen Scuola Basket Arezzo – Pol. Valle Mugnone 63-61 (20-26; 39-41; 57-51)
Amen: Landi 12, Pasquini 10, Castellucci 8, Polverini 17, Bonanni 3, Nencioli 3, Licastro 1, Romi 4, Fruganti 5, Provenzal, Primitivi, Beoni. All. Liberto)
PVM: Sgrani 11, Cioni, 2, Munoz Perez 8, Taravelli 8, Ribera 15, Tondini 7, Galli 4, Vannini, Morelli, Cavallaro 6, Bruni, Paroli. All. Pilli)