Home Politica Amministrative 2014: nota dell’Onorevole Maurizio Bianconi e Paolo Enrico Ammirati

Amministrative 2014: nota dell’Onorevole Maurizio Bianconi e Paolo Enrico Ammirati

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Amministrative 2014: nota dell’Onorevole Maurizio Bianconi e Paolo Enrico Ammirati

La tenacia e la bravura di alcuni nella nostra provincia hanno consentito risultati strabilianti, quali le vittorie di Agnelli a Castiglion Fiorentino, Bernardini a Bibbiena, Bragagni a Pieve Santo Stefano, Romanelli a Monterchi, De Bari a Subbiano, mentre altri combattendo grandi battaglie si sono comportati con grande onore – Donnini a Foiano, Meoni a Cortona, Salvadori a Marciano tanto per citarne alcuni, o il coraggioso sindaco Fantoni, vero innovatore nel comune di Pratovecchio-Stia, che ha saputo rinunciare al proprio scranno in nome del futuro della comunità o combattenti come Rubechi a Caprese Michelangelo, o il bravissimo Morbidelli a Castelfranco-Pian di Sco. Chiediamo scusa se qualcuno ci è sfuggito ma ciò dimostra una splendida realtà, non PD o 5 Stelle, capace di organizzarsi nel territorio nell’interesse della comunità, su principi e valori condivisibili ottenendo soddisfazioni e lusinghieri risultati, nonostante la negativa controtendenza di alcuni partiti delle aree di riferimento.

Purtroppo gli sforzi di alcuni di loro sono stati vanificati da irresponsabili incursioni con simboli di partito la cui responsabilità grava su soggetti ben determinati ed individuati, attendi soltanto alle rendite di posizione e convinti di una presunta intangibilità.

In attesa che costoro rendano conto del loro operato, i cittadini hanno già pagato a caro prezzo tali comportamenti, ai quali le liste di disturbo con simbolo di Partito non hanno consentito o la vittoria o la giusta soddisfazione.

Diciamo subito chiaro che nella rifondazione del centrodestra che ci veda finalmente di nuovo insieme e guidati dal nostro leader, di tali personaggi davvero non se ne sente il bisogno.

Cogliamo anche l’occasione per ringraziare a nome dell’Onorevole Alessandra Mussolini, che ci ha pregato esplicitamente di farlo, quanti l’hanno votata nella nostra provincia, consentendole una clamorosa elezione a Strasburgo.

L’Onorevole Mussolini ci ha garantito, in un lungo ed affettuoso colloquio telefonico, di essere a disposizione di tutti gli aretini per svolgere al meglio il suo mandato nell’interesse del territorio.