Roma, 8 lug. (Labitalia) – Dall’inizio della crisi il settore delle costruzioni ha perso 522 mila occupati e, considerando anche l’indotto, si stimano 790 mila posti di lavoro persi. Tra il 2009 e il 2012, il numero di imprese operanti nel settore è diminuito di 57 mila unità, -9,1%. E ancora non ci sono segnali di ripresa: i fallimenti nelle costruzioni risultano ancora in aumento del primo trimestre del 2014, + 6,3% tendenziale. Complessivamente dal 2009 e al primo trimestre di quest’anno le aziende che hanno chiuso i battenti sono state circa 14.200. E’ questo il bilancio che traccia l’Ance, l’associazione dei costruttori edili, presentando i dati dell’Osservatorio congiunturale sull’industria delle costruzione.