Roma, 22 ott. (Adnkronos) – Per garantire “piena e alta cittadinanza ai testimoni di giustizia”, ha spiegato, in conferenza stampa, Davide Mattiello, relatore della proposta elaborata dalla commissione, “serve un sistema che esponga il meno possibile chi denuncia e renda necessarie le tutele e le misure di protezione speciali, nel numero minore possibile di casi”.
“Bisogna insistere – ha proseguito Mattiello – sul potenziamento degli strumenti voluti da Falcone, cioè la Dna e la Dia, che possano così costruire le prove, in modo da non doversi appoggiare eccessivamente sulle spalle dei testimoni”.
“E’ necessario poi, – ha concluso Mattiello – per quei casi in cui si ricorre a queste tutele, che il servizio centrale di protezione si occupi anche di chi rientra nelle misure speciali e che il Governo e il vice ministro dell’Interno, Filippo Bubbico, mettano mano a quelle inefficienze che aumentano le sofferenze di queste persone”.