Ieri sera durante il consiglio comunale di Anghiari sono state approvate, con il voto favorevole dei due gruppi di maggioranza, i nuovi tributi costituenti la I.U.C. Nel regolamento adottato sono previste importanti riduzioni e agevolazioni per le nuove attività che apriranno nella terra di Baldaccio o per tutte quelle famiglie che vi si trasferiranno, oltre all’applicazione della Tasi, in misura inferiore, rispetto ai massimi consentiti dalla legge. “Con il voto favorevole dei due gruppi maggioranza – ha spiegato il sindaco Avv. Riccardo La Ferla – il consiglio comunale di Anghiari ha approvato il regolamento e le tariffe I.U.C rispettando il termine ultimo fissato per il 23 Maggio e rinunciando così alla possibilità di proroga nel solo interesse dei cittadini. Sono molti i motivi che ci hanno spinto a fare questa scelta – precisa il sindaco –
- innanzitutto perché acconsentendo alla proroga del pagamento prevista per Ottobre, molte famiglie non avrebbero potuto dilazionare le rate che si sarebbero accumulate le con altre imposte previste a fine anno, mettendo così in seria difficoltà sia i cittadini che le attività produttive
- inoltre non ci avrebbe permesso di rimodulare l’Imu nelle tariffe approvate
- non ci avrebbe consentito una corretta previsione di bilancio perché avremmo dovuto basarci su ipotesi di entrate non approvate dal consiglio comunale stesso. Ma non solo.
- La proroga del pagamento della Tasi ad Ottobre non ci garantiva l’anticipo di somme contributive promesse dal Governo centrale incombendo così nel rischio di dover ricorrere ad un’ anticipazione di cassa con conseguenti aumenti di costi. E non ultimo – conclude La Ferla –
- la proroga è destinata a tutti quei comuni che non sono riusciti ad organizzarsi in tempo, ma questa amministrazione ,anche grazie agli uffici tecnici e ai dipendenti comunali, ha fatto gioco squadra lavorando per il solo interesse del cittadino, non lasciandoci attrarre da specchietti per allodole che avrebbero solo nuociuto alla popolazione”.
Nella seduta di ieri sera, con il voto favorevole dei due gruppi di maggioranza e l’ attenzione dell’opposizione, il consiglio comunale ha deliberato la riduzione dell’Imu che passa dal 9,6 per mille all’8,1 e l’applicazione della Tasi al 2,5 per mille, aliquota inferiore ai massimi consentiti dalla legge (3,30). Su proposta del sindaco La Ferla e con voto unanime di tutto il consiglio comunale, arrivano anche altre importanti novità sull’applicazione dei tributi per agevolare l’economia locale:
- All’ufficio tributi è stato infatti affidato il mandato di avvisare e rendere pubblica la richiesta dell’amministrazione di ricevere informazioni riguardo all’uso di seconde case da parte di parenti in linea retta, al fine di prevedere in sede di previsione di bilancio, una riduzione dell’Imu su tali abitazioni.
- Allo stesso ufficio è stato affidato il mandato di valutare le sedi di immobili attualmente utilizzate per attività produttive al fine di prevedere, sempre in sede di bilancio di previsione, riduzioni dell’ Imu
- Per tutte le nuove famiglie che si trasferiranno nel comune di Anghiari è stata deliberata l’esenzione del pagamento della Tasi per gli anni 2014 e 2015
- Mentre per le nuove attività produttive che aprono o si trasferiscono nella terra di Baldaccio, il consiglio comunale ha previsto una totale esenzione del pagamento di Tasi ed Imu per gli anni 2014 e 2015
Inoltre, sempre in sede di approvazione di regolamento è stata introdotto un aumento della riduzione sull’imposta per lo smaltimento dei rifiuti: infatti tutti i cittadini che conferiranno i rifiuti differenziati presso la piattaforma ecologica nelle quantità previste, avranno diritto ad un incremento di riduzione dell’imposta che varia dal 25%al 32% rispetto al 20 -30% del 2013